Che si tratti di inferno o paradiso è irrilevante: anche in The Ancient Gods, ciò che ti serve sapere è che l’unica cosa che temono sei tu.
Sviluppatore / Publisher: id Software / Bethesda Softworks Prezzo: 19,99€ Localizzazione: Completa Multiplayer: Assente PEGI: 18 Disponibile Su: PC (Steam), PlayStation 4, Xbox One
A sette mesi esatti dall’uscita del gioco, è arrivato il primo DLC di DOOM Eternal, pronto non solo a metterci alla prova con livelli di sfida ben al di sopra di quelli della campagna principale, ma anche a portare avanti una storia che vedrà lo Slayer avventurarsi in 3 differenti livelli stracolmi di demoni, angeli e tanto, tanto metal.
DOOM Eternal è, come sempre, semplicemente una gioia da giocare. Tra tutti i titoli su cui ho avuto il piacere di mettere le mani in un anno che, volenti o nolenti, ci ha costretti a stare a casa come mai prima, il classico sparatutto di id è forse quello che più mi ha colpito. Come il suo predecessore, è un impenitente, scatenato, energetico tripudio di sangue in grado di trascinare in uno stato di vera concentrazione che solitamente è riservato solo ai più hardcore bullet hell.
STAIRWAY TO HEAVEN
La decisione di incanalare il giocatore verso uno stile di gioco più tattico, che non si basa più (come succedeva in Doom) esclusivamente nell’andare in faccia ai nemici e farli esplodere con la doppietta, ha ripagato alla grande. L’integrazione dei punti deboli, affiancata e complementata da un sistema di distruzione dinamica dei nemici impressionante, ha dato vita a un sistema di combattimento intricato, fatto tanto di strategia quanto improvvisazione che premia il giocatore in grado di adattarsi e tirare fuori l’armamentario giusto al momento giusto.
DOOM ETERNAL è COSì RIUSCITO CHE A UN DLC SI Può SOLO CHIEDERE DI SEGUIRE GLI STESSI BINARI
PARADISO…
In linea di massima la risposta è senz’altro positiva. Riprendendo direttamente dal late game, The Ancient Gods offre una serie sempre più complicata di combattimenti che sono riusciti per la prima volta a mettermi in seria difficoltà e strapparmi più di una vita.
La progressione del gioco fino a questo punto era infatti stata piuttosto docile, anche selezionando un livello di difficoltà più alto. All’inizio del DLC tuttavia si viene spogliati di queste vite extra raccolte durante la storia e ho avuto il piacere di poter incontrare e fare un po’ amicizia con la schermata di Game Over. Gli scontri più elaborati e complessi che mai, uniti al fatto che le mie abilità sono negli ultimi mesi arruginite ben più di quanto mi potessi aspettare e alla mia consolidata testardaggine hanno portato a volte momenti di tensione.
Continua nella prossima pagina…
- 1 2