Citazione Originariamente Scritto da Biocane Visualizza Messaggio
forse io sto facendo troppo l' avvocato senza rendermene conto, ma giuro che non capisco per quale motivo io dovrei risponderne sul piano logico allo stesso modo se l' evento morte non si è verificato. Per quello che ho parlato di morale, perché mi sembra che la tua concezione sia orientata moralmente, cioè io ti devo punire perché soggettivamente meriti una punizione anche se l' evento non si è verificato.
capisci che concettualmente non ha senso sul piano oggettivo ? la stessa distinzione dall' elemento casuale non ha senso. Stiamo parlando di diritto penale, non divino
Ma non leggi? Ho detto chiaramente che non devi rispondere dell'evento morte sotto forma di reato di omicidio, ma devi rispondere dell'evento "tentato volontariamente e deliberatamente di ammazzare qualcuno" sotto forma di reato di tentato omicidio, e quello che dico è che visto che l'esito non dipende dalla tua condotta (un moticiclista passa oppure no, un medico salva il ferito oppure no) non c'è ragione per cui tentare di ammazzarmi sia meno grave di ammazzarmi.

Ora io posso capire che uno non sia d'accordo, ma è davvero così difficile da capire il punto di vista?