Visualizza Versione Completa : Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Ecco questo è un altro libro che devo leggere al più presto...
Tornando a Franzen, invece, qualcuno di voi ha letto Freedom e/o Purity? Se sì, che cosa ne potete dire?
Due romanzi splendidi, ma su Franzen sono molto di parte :sisi:
finito "norwegian wood" di Murakami; piaciuto molto,credo sia il romanzo che ho preferito di questo autore.
iniziato "crepuscolo",ultimo della "trilogia della pianura" di Kent Haruf.
Ho appena aperto il topic dedicato a murakami :(
finito "norwegian wood" di Murakami; piaciuto molto,credo sia il romanzo che ho preferito di questo autore.
iniziato "crepuscolo",ultimo della "trilogia della pianura" di Kent Haruf.
Hmmm... Dacci qualche dettaglio in più per piacere. L'unica trilogia della pianura che conosco è quella del buon vecchio Cormac
Preso finalmente "il cartello" :nerd:
Ho iniziato la raccolta omnia de I racconti di John Cheever... dopo tre racconti me ne sono già innamorato... mamma mia...
Hmmm... Dacci qualche dettaglio in più per piacere. L'unica trilogia della pianura che conosco è quella del buon vecchio Cormac
quella di Mccarthy non è la trilogia della frontiera? :uhm:
comunque,i tre romanzi sono: Benedizione,Canto della pianura e Crepuscolo.
Si narrano le vite degli abitanti di Holt,immaginaria cittadina usa.Ogni romanzo è incentrato su un tema in particolare (morte,nascita etc.).
Perchè leggerli? semplicemente,a mio avviso,perchè sono scritti meravigliosamente. Certi personaggi non si dimenticano
quella di Mccarthy non è la trilogia della frontiera? :uhm:
comunque,i tre romanzi sono: Benedizione,Canto della pianura e Crepuscolo.
Si narrano le vite degli abitanti di Holt,immaginaria cittadina usa.Ogni romanzo è incentrato su un tema in particolare (morte,nascita etc.).
Perchè leggerli? semplicemente,a mio avviso,perchè sono scritti meravigliosamente. Certi personaggi non si dimenticano
Chiedo perdono. Ho confuso il nome della trilogia con il titolo di uno dei romanzi (Città della pianura).
Bene per le informazioni. Metto in lista!
Ho iniziato la raccolta omnia de I racconti di John Cheever... dopo tre racconti me ne sono già innamorato... mamma mia...
è una raccolta corposissima e di qualità stratsferica.
e costa pure relativamente poco. :sisi:
io ho questo:
http://www.mondadoristore.it/I-racconti-John-Cheever/eai978880788544/
Lars_Rosenberg
19-07-16, 13:57
Finito Il Grande Gatsby, l'ho letto principalmente perché è molto corto e volevo qualcosa di leggero da intramezzare a Malazan :asd:
Mi è piaciuto (l'ho divorato in due giorni) e il finale mi ha anche un po' commosso, ma fatico a comprendere come sia considerato uno dei migliori romanzi mai scritti :uhm:
Appena riesco guardo anche il film con Di Caprio, anche se da quel che ho letto in giro non è all'altezza.
Finito Il Grande Gatsby, l'ho letto principalmente perché è molto corto e volevo qualcosa di leggero da intramezzare a Malazan :asd:
Mi è piaciuto (l'ho divorato in due giorni) e il finale mi ha anche un po' commosso, ma fatico a comprendere come sia considerato uno dei migliori romanzi mai scritti :uhm:
Appena riesco guardo anche il film con Di Caprio, anche se da quel che ho letto in giro non è all'altezza.
Risparmiati il film
A me è piaciuto :sisi: è romantico :commosso:
piaciuti sia libro (moltissimo) che film (molto).
Risparmiati il film
o recupera le versioni con Redford del 74 o Alan Ladd del 49... :)
Il film comunque non è che sia brutto (anche perchè è pari pari al libro) però ha alcune scelte che fanno storcere un po' il naso e come recitazione non è che mi abbia detto granchè (anche Di Caprio). Quello con Redford devo vederlo :sisi:
Finita la Trilogia di New York di Auster.
Delusione, ed è la prima volta che mi accade con Auster. Fin dalle prima pagine si capisce che è un libro di un certo spessore, destinato a fare la storia della letteratura. Però ammetto che non sono riuscito a capirlo, mi sta bene la trama poco credibile, il lasciarsi trasportare alla deriva ecc ecc...ma così è troppo, sembra di leggere un libro che comprende solo l'autore. Tra l'altro ho trovato situazioni molto simili in Moon Palace.
Quello con Redford devo vederlo :sisi:
Quello dovrebbe essere ben peggiore ma non l'ho visto. Posto che a me quello di Baz Luhrmann è piaciuto :sisi:
Finita la Trilogia di New York di Auster.
Delusione, ed è la prima volta che mi accade con Auster. Fin dalle prima pagine si capisce che è un libro di un certo spessore, destinato a fare la storia della letteratura. Però ammetto che non sono riuscito a capirlo, mi sta bene la trama poco credibile, il lasciarsi trasportare alla deriva ecc ecc...ma così è troppo, sembra di leggere un libro che comprende solo l'autore. Tra l'altro ho trovato situazioni molto simili in Moon Palace.
moon palace che sto per iniziare... :uhm:
a me la trilogia piacque, non da strapparmi i capelli...
Finita la Trilogia di New York di Auster.
Delusione, ed è la prima volta che mi accade con Auster. Fin dalle prima pagine si capisce che è un libro di un certo spessore, destinato a fare la storia della letteratura. Però ammetto che non sono riuscito a capirlo, mi sta bene la trama poco credibile, il lasciarsi trasportare alla deriva ecc ecc...ma così è troppo, sembra di leggere un libro che comprende solo l'autore. Tra l'altro ho trovato situazioni molto simili in Moon Palace.
Primo e ultimo incontro che ho avuto con Auster, trame senza capo ne coda (salvo forse l'ultima), esercizi linguistici e senso di vuoto...
Primo e ultimo incontro che ho avuto con Auster, trame senza capo ne coda (salvo forse l'ultima), esercizi linguistici e senso di vuoto...
Devo concordare.
Ha deluso anche me che sono un amante di Auster. Vi consiglio di riprovare con altri sui libri, Invisibile su tutti.
Ha deluso anche me che sono un amante di Auster. Vi consiglio di riprovare con altri sui libri, Invisibile su tutti.
Ma in effetti devo dire che La trilogia non è da buttare completamente, in alcune parti si vedono cose interessanti (penso alla digressione sul "vero" autore del Don Chisciotte, ad esempio). Una seconda occasione potrei anche dargliela, in futuro.
Ora ho attaccato Il Cerchio di Eggers :sisi:
Vorrei un bel libro d'avventura, pura e semplice, cosa consigliate? Congo o mangiatori di morte di Crichton come sono?
Qualche altro titolo?
Vorrei un bel libro d'avventura, pura e semplice, cosa consigliate? Congo o mangiatori di morte di Crichton come sono?
Qualche altro titolo?
Congo è bello, così come praticamente tutti quelli di Crichton pre-anni2000 (non dico che quelli dopo siano brutti, non lo so perchè non li ho letti).
Per il resto, consiglio un grande classico come "il conte di Montecristo" (inarrivabile) o una cosa più recente come "l'uomo di Marte".
Ora ho attaccato Il Cerchio di Eggers :sisi:
bello. come tutto Eggers :sisi:
Congo è bello, così come praticamente tutti quelli di Crichton pre-anni2000 (non dico che quelli dopo siano brutti, non lo so perchè non li ho letti).
Per il resto, consiglio un grande classico come "il conte di Montecristo" (inarrivabile) o una cosa più recente come "l'uomo di Marte".
Montecristo è definibile avventura? Io voglio una cosa classica, con i coloni, il battello sul fiume, il tempio sotterraneo, i selvaggi ecc. Insomma una roba alla indiana Jones :bua:
Lars_Rosenberg
21-07-16, 17:41
Montecristo è definibile avventura? Io voglio una cosa classica, con i coloni, il battello sul fiume, il tempio sotterraneo, i selvaggi ecc. Insomma una roba alla indiana Jones :bua:
Le Miniere di Re Salomone :teach:
Ricordo che avevo visto i film anni addietro, me lo segno. Vedo che però ne esiste una sola edizione piuttosto costosa.
Lars_Rosenberg
21-07-16, 17:55
Non l'ho letto, ma oggi girando su Wikipedia mi sono imbattuto nella pagina di Haggard, l'autore, e ho letto che Le miniere di re Salomone è stato il libro che ha ispirato Indiana Jones, quindi ho pensato che poteva fare al caso tuo.
Non ti so dire altro.
Verne o Salgari? certo, la prosa è quella che è, ma le avventure non mancano.
Di Verne avevo letto viaggio al centro della terra e l'avevo amato. QUali sono i migliori? Ventimila leghe sotto i mari?
Ventimila leghe non sono riuscito a finirlo :bua:
Conrad l'hai già letto?
Pete.Bondurant
21-07-16, 19:40
Vorrei un bel libro d'avventura, pura e semplice, cosa consigliate? Congo o mangiatori di morte di Crichton come sono?
Qualche altro titolo?
Roba vecchia di Clive Cussler e Wilbur Smith.
Ventimila leghe non sono riuscito a finirlo :bua:
Conrad l'hai già letto?
Cuore di tenebra? Volevo leggerlo, ma onestamente in questo momento volevo qualcosa di più leggero, di qualità ma pur sempre scacciapensieri.
Cuore di tenebra? Volevo leggerlo, ma onestamente in questo momento volevo qualcosa di più leggero, di qualità ma pur sempre scacciapensieri.
libro sopravvalutato :sisi:
libro sopravvalutato :sisi:
ugh... :uhoh:
Montecristo è definibile avventura? Io voglio una cosa classica, con i coloni, il battello sul fiume, il tempio sotterraneo, i selvaggi ecc. Insomma una roba alla indiana Jones :bua:
Montecristo è indiscutibilmente definibile avventura.
E poi è il miglior libro della storia.
Cosa vuoi di più?
Per il resto concordo anch'io con Verne e Salgari.
L'unico dubbio è che io li ho letti da bambino. Ne ho un ricordo bellissimo, ma sinceramente non so come li valuterei oggi.
Su Clusser e Wilbur Smith non mi pronuncio.
Non ho mai letto niente e ho il pregiudizio che sia roba da supermercato: sicuramente avvincente come trama, ma scrittura priva di qualsiasi qualità.
Un piccolo gradino sopra questi c'è Ken Follett. A parte "I pilastri della terra" che è davvero bello (e corposo), gli altri più corti sono senza pretese ma godibili.
Cuore di tenebra? Volevo leggerlo, ma onestamente in questo momento volevo qualcosa di più leggero, di qualità ma pur sempre scacciapensieri.
Se vuoi qualcosa di scacciapensieri, lascia perdere.
Cuore di tenebra? Volevo leggerlo, ma onestamente in questo momento volevo qualcosa di più leggero, di qualità ma pur sempre scacciapensieri.
La linea d'ombra è carino e più leggero. Lord Jim è molto bello :sisi:
Drake Ramoray
22-07-16, 12:46
di Cussler ne ho letti diversi da piccolo e non li ho trovati male,
soprattuto alcuni (forse i più vecchi) alla lunga diventa ripetitivo
avventura pura e semplice, con ambientazione più moderna rispetto ai succitati ovviamente
non li metteri mai tra i libri migliori, ma come scacciapensieri tranquillamente anzi
di Wilbur Smith avevo letto solo una trilogia ambientata ai tempi degli egizi(Il dio del fiume forse? )
che non era male, soprattutto il primo libro (tanto per cambiare)
altro suo non ho letto e mi ispira anche poco
Montecristo è definibile avventura? Io voglio una cosa classica, con i coloni, il battello sul fiume, il tempio sotterraneo, i selvaggi ecc. Insomma una roba alla indiana Jones :bua:
Allora non stai cercando Cricthon ma Clive Cuslerr. Io ne ho letti diversi... ti consiglierei L'oro degli Inca.
libro sopravvalutato :sisi:
this^ :snob:
Montecristo è indiscutibilmente definibile avventura.
E poi è il miglior libro della storia.
Cosa vuoi di più? [...]
:ehm:
Ci sarebbe un tale qui che sento rigirarsi e far rumore... Fedor, lo perdoni è un bravo ragazzo e a volte dimentica ... no, no, garantisco io per lui, non è il caso di farne un delitto.... cosa? Ok, ma piccolo, va bene, un castigo piccolo :sisi:
Pete.Bondurant
22-07-16, 13:15
di Cussler ne ho letti diversi da piccolo e non li ho trovati male,
soprattuto alcuni (forse i più vecchi) alla lunga diventa ripetitivo
avventura pura e semplice, con ambientazione più moderna rispetto ai succitati ovviamente
non li metteri mai tra i libri migliori, ma come scacciapensieri tranquillamente anzi
di Wilbur Smith avevo letto solo una trilogia ambientata ai tempi degli egizi(Il dio del fiume forse? )
che non era male, soprattutto il primo libro (tanto per cambiare)
altro suo non ho letto e mi ispira anche poco
La roba nuova di Smith è rumenta (secondo me neanche se li scrive più lui) ma i primi romanzi gli adoro, anche se ammetto di essere di parte quindi non mi pronuncio su qualità artistiche, ma per me sono di Avventura pura, sia quelli dedicati alle prime esplorazioni dell'Africa (Quando vola il falco, Stirpe di Uomini, Il destino del leone) cre i primi due ad ambientazione piratesca, Uccelli da Preda e Monsone. La regola generale con Smith è che più si avvicina all'era moderna più decresce la qualità oltre ad emergere le idee politiche non proprio progressiste dell'autore :asd:
Ho terminato Un giorno triste così felice (carino), e ho iniziato La cresta dell'onda di Pynchon.
Inizio un po' strano, è narrato in tempo presente (cosa che non mi fa impazzire), ma vedremo. Così su due piedi mi ricorda un po' L'incanto al lotto 49, ma forse è solo perché la protagonista è una donna.
lollazenapalm
23-07-16, 15:27
Finito Il Grande Gatsby, l'ho letto principalmente perché è molto corto e volevo qualcosa di leggero da intramezzare a Malazan :asd:
Mi è piaciuto (l'ho divorato in due giorni) e il finale mi ha anche un po' commosso, ma fatico a comprendere come sia considerato uno dei migliori romanzi mai scritti :uhm:
Appena riesco guardo anche il film con Di Caprio, anche se da quel che ho letto in giro non è all'altezza.
Il film è veramente orribile, ti dico soltanto che ci hanno messo dela musica rap come colonna sonora :rotfl:
L'assurdo.
Il libro è bello solo perché è scritto MOLTO bene ma la storia in sé non è un granché. Per questo il film che ne hanno tirato fuori voto zero.
- - - Aggiornato - - -
Ma in effetti devo dire che La trilogia non è da buttare completamente, in alcune parti si vedono cose interessanti (penso alla digressione sul "vero" autore del Don Chisciotte, ad esempio). Una seconda occasione potrei anche dargliela, in futuro.
Io ritengo Trilogia di New York una delle cose più belle che ho mai letto... mi dispiace sentire ultimamente come Auster venga messo da parte :piange:
Non solo qui sigh.
Avrà fatto il suo tempo.
Lars_Rosenberg
23-07-16, 15:58
mi dispiace sentire ultimamente come Auster venga messo da parte :piange:
È colpa dell'austerity :fag:
Letto the fireman di Joe Hill, ho iniziato Cavalli Selvaggi di McCarthy
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Mi è piaciuto, un sacco di belle idee.
Di Joe Hill avevo letto solo il meraviglioso Locke&Key, questo mi ha ricordato molto i lavori del famoso genitore, in particolare alcuni personaggi, uno mi è sembrato preso di peso da the stand, c'è da dire però che se scrivi romanzi di quel genere ti scontri inevitabilmente col Re, che tu sia il figlio o meno.
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C'é anche da dire che vedendo le foto più che il figlio sembra un clone di s.king :asd:
Sto leggendo La vita è rara (la raccolta di tutte le poesie) di Houellebecq :sisi:
Finito La separazione del maschio di Piccolo.
meh...
Finito Altai, l'ho trovato superfluo.
Finito "crepuscolo", ultimo romanzo della trilogia della pianura di Kent Haruf.
Stupendo,consiglio la trilogia a tutti.
ora sto leggendo "Purity" di franzen
io sto leggendo mucho mojo di lansdale, non male :sisi:
MindbendeR
28-07-16, 12:01
Verne o Salgari? certo, la prosa è quella che è, ma le avventure non mancano.
Io li ho adorati, ma taaanto tempo fa. Riprendendo Salgari ho scoperto delle descrizioni e narrazioni bellissime, dipinge proprio con le parole, le scene d'azione sono vivide e intense, ma poi quando i personaggi dialogano fanno cadere le braccia, neppure sul corrierino dei piccoli fanno dei discorsi così...!
Sono clamorosamente in pausa dai libri e in piena fase videogame :sisi:
Ho iniziato La morte del padre. Mi ci sono staccato a fatica ieri sera, mi sta prendendo parecchio :sisi:
Ho iniziato Stoner , mi sembra che più di uno qui dentro l'abbiano consigliato
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Grandissimo romanzo, così come butcher's crossing.
Quoto, bellissimi entrambi anche se in maniera diversa :sisi:
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stoner è davvero stupendo.
degli altri di Williams, compreso butcher's crossing, mi hanno parlato malissimo.
sapete dirmi qualcosa in più?
A me Butcher's crossing è piaciuto un sacco...all'inizio può essere lento ma da un certo punto in poi migliora sempre più fino al finale super :sisi:
Se poi ti piacciono le ambientazioni western puoi andare a occhi chiusi.
Butcher crossing è un capolavoro, altro che malissimo, e il finale è davvero super, come dice ethan.
ok, thx, aspetto anche altri eventuali pareri.
e che mi dite di nulla solo la notte?
oddio ci sarebbe anche augustus...
Mr.Cilindro
05-08-16, 09:26
America oggi, di Carver. Troppo lento e minuzioso nel modo di scrivere. Però l'ho letto e bon.
Ora non so se iniziare ZeroZeroZero o Il profumo che avevo già iniziato.
Oggi al mare tutti mi guardavano con fare sospetto e sghignazzavano. Dopo un po ho capito.
Stavo leggendo La Vita Sessuale delle Gemelle Siamesi :asd:
Finito ieri Picnic sul ciglio della strada, dei fratelli Strugatzki, il celebre ispiratore del film Stalker. Molto diverso dal film (sono nell'ultimo capitolo si vedono alcuni punti di contatto), comunque assolutamente ben scritto e meritevole.
Ricordo che c'era una ragazzina scimmia, o sbaglio :uhm:
Più o meno. Personaggio relativamente di secondo piano, comunque
Oggi al mare tutti mi guardavano con fare sospetto e sghignazzavano. Dopo un po ho capito.
Stavo leggendo La Vita Sessuale delle Gemelle Siamesi :asd:
:asd: grande!!!
America oggi, di Carver. Troppo lento e minuzioso nel modo di scrivere. Però l'ho letto e bon.
mi sento male a sentirti dire così.
comunque ci può pure stare che uno stile del genere non piaccia (imho, Carver è il non plus ultra delle short stories evah, ma tant'è)
comunque, proverei ancora qualcos'altro di suo, anche perché America Oggi non è una raccolta che ha pensato lui, ma racconti 'assemblati' per il film di Altman.
diciamo che ne vedi meno il disegno generale, rispetto ad una raccolta pensata e pianificata dall'autore.
Ora non so se iniziare ZeroZeroZero o Il profumo che avevo già iniziato.
Il profumo. :snob:
Oggi al mare tutti mi guardavano con fare sospetto e sghignazzavano. Dopo un po ho capito.
Stavo leggendo La Vita Sessuale delle Gemelle Siamesi :asd:
Poteva andarti peggio:
https://www.youtube.com/watch?v=jFxu9dOO4zk
Il profumo bellissimo libro :sisi:
Io volevo regalare il primo libro del ciclo di Aubrey-Maturin a mia nipote, ma ho scoperto che a quanto pare in Italia sono fuori stampa :(
davvero? avevano iniziato a stamparli con una nuova grafica qualche tempo fa
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al momento mi divido tra:
I giardini della Luna di Erikson
Harry potter and the cursed child
Elantris di Sanderson
L'ultimo cavaliere di King
'gna faccio :bua:
Io volevo regalare il primo libro del ciclo di Aubrey-Maturin a mia nipote, ma ho scoperto che a quanto pare in Italia sono fuori stampa :(
Purtroppo è così.
In versione cartacea sono introvabili.
Addirittura c'è chi vende online delle copie usate a diverse decine di euro.
lollazenapalm
09-08-16, 10:51
Il gioco del mondo (Rayuela) di Julio Cortazar.
Qualcuno di voi lo conosce?
finito "purity" di Franzen.
Molto bello,ma a mio avviso inferiore a "libertà" e "le correzioni". scritto comunque molto bene,ottime come sempre le descrizioni delle dinamiche di coppia.
finito "purity" di Franzen.
Molto bello,ma a mio avviso inferiore a "libertà" e "le correzioni". scritto comunque molto bene,ottime come sempre le descrizioni delle dinamiche di coppia.
quoto. bello ma non stupendo.
troppo hype, fra l'altro...
Inizio a leggere i sei giorni del condor :sisi:
Letti i primi capitoli di Città in Fiamme. Per ora tanta roba, mi piace tutto.
franksinasce
14-08-16, 20:18
Il gioco del mondo (Rayuela) di Julio Cortazar.
Qualcuno di voi lo conosce?
Beh capolavoro conclamato, ma mi avvicinerei a Cortazar attraverso altri libri, se non lo hai mai letto prima.
Rayuela può arrivare dopo, se senti l'autore nelle tue corde. In fondo è un libro abbastanza impegnativo.
Forse prima potresti provare i racconti di Bestiario, oppure Cronopios e Famas (quest'ultimo consigliatissimo).
A proposito di racconti, quest'anno io mi sono imbattuto in due raccolte straordinarie
-il paradiso degli animali, di J. Poissant
-la donna che scriveva racconti, di Lucia Berlin
Se siete appassionati non potete lasciarveli perdere sono veramente incredibili.
Io ho iniziato da Tutti i fuochi il fuoco, secondo me è più accessibile di Bestiario, che ha alcuni racconti davvero ostici
Ma tanto con Cortazar dove peschi, peschi bene
dopo aver finito Cavalli Selvaggi di McCarthy ho iniziato Un'altra notte a Brooklyn di Lawrence Block, che dopo solo il secondo libro è diventato uno dei miei scrittori di noir preferiti :o
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Com'è cavalli selvaggi?
Superlativo, come il resto della trilogia :sisi:
non posso che quotare, è anche insolitamente romantico rispetto agli altri McCarthy che ho letto, sarà per la giovane età dei protagonisti
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Drake Ramoray
16-08-16, 13:49
io ho letto Follie a Brooklyn di Auster e l'ho trovato divertente
mi dicono si discosti un po' dagli altri suoi romanzi quindi dovrò provare anche altro
avevo letto di suo solo la versione graphic novel di Città di vetro disegnata da Mazzucchelli
io ho letto Follie a Brooklyn di Auster e l'ho trovato divertente
mi dicono si discosti un po' dagli altri suoi romanzi quindi dovrò provare anche altro
avevo letto di suo solo la versione graphic novel di Città di vetro disegnata da Mazzucchelli
Ti consiglio Invisibile, è il libro che mi ha fatto innamorare di Auster e della lettura in generale.
Com'è cavalli selvaggi?
un libro difficile da domare
Ero altamente indeciso su che ebook prendere oggi, quindi mi son dato alla quantità
https://www.amazon.it/Time-Travel-MEGAPACK-Classic-Science-ebook/dp/B00DAJEOD2/ref=sr_1_2?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1471360940&sr=1-2&keywords=time+travel
26 racconti brevi e storie di time traveling a 0,98€ ? Perchè no!
Finito On Writing.
da scrittore wannabe credo sia utile, ma non offre nulla di veramente indispensabile, a meno che non si sia completamente privi di senso critico.
c'è da dire che non è una caratteristica che tra gli scrittori wannabe abbondi, quindi alla fin epotrebbe pure tornare più utile di quel che mi è sembrato.
Com'è cavalli selvaggi?
Molto bello, ci ha messo un po' per conquistarmi ma poi l'ho apprezzato tantissimo.
nel frattempo ho letto Un'altra notte a Brooklyn (a walk among the tombstones) di Lawrence Block e dopo L'ottavo passo si conferma uno dei miei scrittori noir preferiti in assoluto
(grazie di cuore a Godsmack per il consiglio)
ora sull'onda di stranger things ho iniziato IT di Stephen King
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Finito Stoner, davvero bello.
Ora sono passato a The Mountain Shadowy, seguito di Shantaram
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Mr.Cilindro
21-08-16, 07:40
Sono alla fine di Storie di ordinaria follia. Bello il racconto su sua moglie in cui la odia e puzza e intasa il cesso. Un uomo che ha passato la vita a sparlare degli altri :asd:
lollazenapalm
21-08-16, 08:33
Ma ditemi una cosa: ma 1Q84 davvero viene considerato un capolavoro? Cioè ma Murakami davvero come scrivono sull'Internet si merita il Nobel per la scrittura? Devo capire questa cosa.
Premio Nobel è un tantino esagerato. È un bel libro , ma come vizio di murakami è scritto su note oniriche e lascia non spiegate molte cose. Per chi ama l autore ormai chi è abituato, ma chi gli di avvicina per la prima volta, con tutti i simbolismi e non-spiegazioni che scrive, rimane quasi sempre basito
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Mha 1Q84 imho è il più debole dei romanzi di Murakami :asd:
Drake Ramoray
21-08-16, 11:18
non è mai tra i più consigliati di Murakami neanche dai suoi fans
Finito Stoner, davvero bello.
Ora sono passato a The Mountain Shadowy, seguito di Shantaram
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shantaram è il libro più bello che abbia mai letto ma ho paura di rimanere deluso leggendo il seguito
non ho trovato una recensione positiva su questo libro è mi dispiace enormemente
1q84 è il murakami che mi ha convinto di meno in assoluto
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Ma ditemi una cosa: ma 1Q84 davvero viene considerato un capolavoro? Cioè ma Murakami davvero come scrivono sull'Internet si merita il Nobel per la scrittura? Devo capire questa cosa.
cancella dalla memoria 1q94 e poi leggi Norwegian Wood e/o La fine del mondo e altre il paese delle meraviglie e/o Kafka sulla spiaggia
cancella dalla memoria 1q94 e poi leggi Norwegian Wood e/o La fine del mondo e altre il paese delle meraviglie e/o Kafka sulla spiaggia
assolutamente this.
1q84 non vale al confronto.
E io che non volevo essere cattivo :asd:
Comunque finito i sei giorni del condor il giorno stesso che l'ho iniziato :alesisi: Spy story abbastanza scontata al giorno d'oggi, ma si legge piacevolmente
Finito La cresta dell'onda di Pynchon. Assieme a Vizio di forma direi che è il meno riuscito. Che non vuol dire sia brutto, ma mi pare che il Nostro sia un po' stanchino e forse alle soglie degli 80 anni risente un po' dell'età: butta sempre un sacco di carne al fuoco, ma un volta cucinava meglio. Comunque, numerosi sprazzi della sua consueta eleganza narrativa rendono il viaggio valevole del costo del biglietto. 3.5/5
PS: trovati più refusi di quel che trovo tollerabile.
Passo a Romanzi in tre righe di Felix Fénéon, che credo si legga in un'ora, tipo.
i refusi, omai, sembrano divenuti un punto d'onore anche per le case editrici maggiori...:facepalm:
finito "Altai" dei wu ming; piaciuto,buona lettura estiva non impegnativa.
e uno di quelli che mi mancano.
vorrei prenderlo, ma alla fine viene sorpassato sempre da altri...
A me non è piaciuto, chiude la storia di Q ma l'ho trovato superfluo. Insomma sorpassalo tranquillamente :asd:
Finalmente torno ad avere il tempo e la calma per leggere, sono passati mesi (se non quasi un anno) dall'ultima volta...
Ho riletto "Il potere del cane" perché conto di prendere a breve "Il cartello" e volevo prepararmi. :asd:
Dopo sono finalmente riuscito a finire "L'arte dell'inganno" di Kevin Mitnick (interessante ma ormai ha troppi anni sulle spalle, comincia a essere datato anche se alcune indicazioni di fondo sono interessanti)
Infine mi sono bevuto "Invasione: anno zero" di Turtledove, che devo dire mi ha lasciato molto soddisfatto, anzi magari a breve potrei aprire un topic sull'autore :sisi:
Ora ho iniziato "Sacre Bleu" di Christopher Moore, lo avevo lì da iniziare chissà da quanto, stavolta mi sono deciso :asd:
sirCaramon
24-08-16, 00:43
volevo leggere suspiria de profundis di thomas de quincey, secondo voi si trova facilmente? (nelle librerie, no amazon o altro)
sto facendo una full immersion di Vonnegut che, colpevolmente, non avevo mai letto: dio, che scrittore meraviglioso!
blacklotus
25-08-16, 18:21
ho appena finito l' incanto del lotto 49 di Pynchon e sono combattuto
Drake Ramoray
25-08-16, 20:44
opossum me lìha demolito qualche post più sopra :asd:
ma il mio pynchon preferito per ora è Vizio di forma
(c'è da dire che ne ho letti solo tre quindi per quel che vale :asd:)
de L'incanto del lottto 49 non ricordo molto: solo un intreccio intricato e qualche ottima scena
Beh, ma L'incanto è assolutamente un buonissimo libro (anche se poi è stato sorpassato sulla destra dalle pynchonate più massicce); secondo me è in effetti il miglior modo per avvicinarsi a quest'autore.
In qualche modo può essere accostato sia a Vizio di forma che a La cresta dell'onda, nel senso che questi titoli compongono (assieme anche a Vineland) il gruppo dei suoi romanzi più brevi ed accessibili. Nei miei ricordi comunque L'incanto e Vineland si difendono meglio, la loro struttura (intendo la complessità narrativa, lo spessore dei personaggi, le mindfuckate) è più vicina a quella che si trova nei romanzi più corposi, dove Pynchon si sbizzarisce. In Vizio e La cresta sembra uno che si sta riposando :asd:
Drake Ramoray
25-08-16, 21:10
devo ancora conoscerlo il Pynchon meno accessibile in sostanza :asd:
Ma cos'hai letto di suo oltre a Vizio di forma?
Drake Ramoray
25-08-16, 22:33
Vineland e L'incanto del lotto 49
Passa al livello successivo.
Arraffa un Mason & Dixon o un V, e vá com deus.
ho appena finito l' incanto del lotto 49 di Pynchon e sono combattuto
è l'unica cosa che ho letto di Pincione e da lì ho detto ok, basta :sisi:
Passa al livello successivo.
Arraffa un Mason & Dixon o un V, e vá com deus.
che maraviglia....
Coma White
30-08-16, 23:38
Quest'estate ho letto:
Barker - Abarat, Assoluta Mezzanotte. Terzo libro della saga, parte in sordina, poi si ripiglia. I Villain resi meglio dei buoni. Del resto è Barker.
Murakami - After Dark. Solito Murakami, forse non tra le opere più significative.
King - L'Ultimo Cavaliere. Bello, interessante, avvincente, sin dalla prima pagina ti riesce a calare immediatamente nell'atmosfera distopica di un western post-apocalittico. Andrò avanti.
Auster - Invisibile. BELLISSIMO. Io adoro Auster, scrive da dio e ogni libro che leggo mi cattura sempre di più. Forse il migliore che ho letto finora, per quanto Trilogia di New York ancora me lo sogno la notte.
Blissett - Q. E' la seconda volta che provo a leggere questo libro.
E' la seconda volta che lo appendo.
Bello, avvincente, anche questo ti cala subito nelle ambientazioni della Germania del 500. Poi? Poi niente, il libro ripete innumerevoli volte le stesse situazioni, il protagonista rimane lo stesso, gli altri personaggi cambiano ma si comportano tutti allo stesso modo.
Quante pagine sono? 1000 ? 1000 pagine sempre della stessa roba?
E questo sarebbe un capolavoro?
Per disperazione ho attaccato con un altro King - L'Ombra dello Scorpione, che sembra interessante, ma avrò letto si e no una quarantina di pagine...
E' la seconda volta che provo a leggere questo libro.
E' la seconda volta che lo appendo.
E' così che si sgama un napoletano :asd:
Coma White
31-08-16, 00:31
E' così che si sgama un napoletano :asd:
Esattamente. :sisi:
Ed invece Q merita alla fine, un po' lento ma buon libro.
E' Auster che non si può digerire.
Imho, eh :asd:
Ho letto il primo romanzo di Lawrence Block con protagonista Mattew Scudder: The Sins of the fathers, purtroppo in Italia Sellerio ne ha pubblicati solo due e questo l'ho dovuto leggere in inglese, in genere lo preferisco ma in questo caso l'edizione Sellerio è molto più bella, l'originale è davvero brutta :bua:
Block sempre di più fra i miei autori noir preferiti
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Ed invece Q merita alla fine, un po' lento ma buon libro.
E' Auster che non si può digerire.
Imho, eh :asd:
https://media.giphy.com/media/3oxRmHhd1YgWb1IewU/giphy.gif
Coma White
31-08-16, 16:13
Ed invece Q merita alla fine, un po' lento ma buon libro.
E' Auster che non si può digerire.
Imho, eh :asd:
:uhoh:
De gustibus...
Fuffa ed esercizi linguistici
ma come dici tu, de gustibus :sisi:
Fuffa ed esercizi linguistici
ma come dici tu, de gustibus :sisi:
super quote.
ma, come detto, de gustibus...
e, imho, Auster è un (quasi) grande.
super quote.
ma, come detto, de gustibus...
e, imho, Auster è un (quasi) grande.
Concordo pienamente :sisi:
Anch'io amo Block.Oltre alle traduzioni italiane che trovi elencate su wiki, stanno uscendo tutti i racconti brevi come ebook. (v. Amazon). Credo che seguirà un cartaceo completo.
Cmq su ebay ecc si trovano le vecchie traduzioni fuori catalogo.
Finito Tre Giorni e una Notte di Lemaitre (si lascia leggere ma non mi è piaciuto granchè), inizio Spy Story Love Story di Lilin :sisi:
Ciao a tutti.
Ho finito due sere fa Sherlock Holmes: uno studio in rosso. Un titolo che non ha bisogno di presentazioni direi.
Dal mio punto di vista (inesperto) è veramente una storia scorrevole che ti cattura fin dall'inizio, già dalle prime pagine ti senti proiettato nella Londra fine 1800 e ti tiene incollato fino alla fine.
Purtroppo avendo visto la serie tv Sherlock mi sono un po' rovinato il finale perché avevano fatto una puntata sulla falsa riga del racconto (Uno studio in rosa).
Ora mi intriga il nuovo di Stephen King "Cell", qualcuno lo ha letto e lo consiglia? :look:
Ho letto (e straconsiglio) "Il partigiano Johnny" di Beppe Fenoglio.
Per i dettagli, ho aperto un topic sui libri italiani che riguardano il periodo della seconda guerra mondiale.
Finitoinizio [B]Spy Story Love Story di Lilin :sisi:
Un po' per caso ho assistito alla presentazione del libro con l'autore, ma (nonostante lui sia indiscutibilmente un personaggio che incuriosisce) non sono stato molto invogliato a leggerlo.
Finora ho letto e (parzialmente) apprezzato Educazione Siberiana, ma all'incontro ho scoperto che ne ha già scritti altri 7 o 8. :eek:
Cmq poi dimmi com'è. :celafa:
Ho finito due sere fa Sherlock Holmes: uno studio in rosso. Un titolo che non ha bisogno di presentazioni direi.
Dal mio punto di vista (inesperto) è veramente una storia scorrevole che ti cattura fin dall'inizio, già dalle prime pagine ti senti proiettato nella Londra fine 1800 e ti tiene incollato fino alla fine.
I libri di Conan Doyle (tutti quanti) sono uno dei miei migliori ricordi di cose lette da adolescente.
Ora mi intriga il nuovo di Stephen King "Cell", qualcuno lo ha letto e lo consiglia? :look:
Non è nuovo, è uscito tipo 10 anni fa. Forse l'hanno ristampato in concomitanza con l'uscita del film. Io l'ho trovato molto carino, ma in generale non è dei più apprezzati.
I libri di Conan Doyle (tutti quanti) sono uno dei miei migliori ricordi di cose lette da adolescente.
anche Conan Doyle il Barbaro?
Non è nuovo, è uscito tipo 10 anni fa.
A non lo sapevo!
Comunque ne vale la pena? O a questo punto mi guardo il film direttamente?
anche Conan Doyle il Barbaro?
Soprattutto quello. :caffe:
Un po' per caso ho assistito alla presentazione del libro con l'autore, ma (nonostante lui sia indiscutibilmente un personaggio che incuriosisce) non sono stato molto invogliato a leggerlo.
Finora ho letto e (parzialmente) apprezzato Educazione Siberiana, ma all'incontro ho scoperto che ne ha già scritti altri 7 o 8. :eek:
Cmq poi dimmi com'è. :celafa:
Finito oggi, direi che puoi tranquillamente passare oltre. Carino ma nulla di che (e devo dire mi è sembrato scritto malino..).
Ora leggo Uomini che Odiano le Donne, sono anni che è in lista da leggere :asd: il film mi pare di averlo già visto ma per fortuna non ricordo nulla, se non QUELLA scena..
Finora ho letto e (parzialmente) apprezzato Educazione Siberiana, ma all'incontro ho scoperto che ne ha già scritti altri 7 o 8. :eek:
Caduta libera, il seguito di Educazione ambientato durante la guerra cecena, non è malaccio; anzi, secondo me è un po' più intrigante.
Già il terzo (Il respiro nel buio), col reintegro nella vita civile, comincia a diventare un more of the same. Credo che Lilin più di così non sia in grado di dare.
Caduta libera, il seguito di Educazione ambientato durante la guerra cecena, non è malaccio; anzi, secondo me è un po' più intrigante.
Già il terzo (Il respiro nel buio), col reintegro nella vita civile, comincia a diventare un more of the same. Credo che Lilin più di così non sia in grado di dare.
Era il mio primo libro di Lilin...non credo sia collegato agli altri o sbaglio?
Non te lo so dire.
Quello che so è che i primi tre (quelli che ho citato, e sono gli unici che ho letto) sono collegati e formano la sua autobiografia (o supposta tale, ma questa è un'altra storia), poi ne è uscito un quarto -di racconti, mi pare- non direttamente collegato ai primi.
Da lì in poi l'ho perso di vista.
Che mi dite di Europe Central di Vollmann? Qualcuno ha provato ad affrontare il bestione?
Che mi dite di Europe Central di Vollmann? Qualcuno ha provato ad affrontare il bestione?Affrontato e mollato dopo 20 pagine, l'ho trovato francamente illeggibile.
Dovrei riprovare però...
Non te lo so dire.
Quello che so è che i primi tre (quelli che ho citato, e sono gli unici che ho letto) sono collegati e formano la sua autobiografia (o supposta tale, ma questa è un'altra storia), poi ne è uscito un quarto -di racconti, mi pare- non direttamente collegato ai primi.
Da lì in poi l'ho perso di vista.
No, si è rivelato essere un cazzaro di prim'ordine :asd:
Carino ma nulla di che (e devo dire mi è sembrato scritto malino..).
Considerando che quando Lilin parla italiano sembra un russo nei film americani degli anni 80, direi che molto dipende da quale editor gli hanno affibbiato.
No, si è rivelato essere un cazzaro di prim'ordine :asd:
Esatto. :asd:
Considerando che quando Lilin parla italiano sembra un russo nei film americani degli anni 80, direi che molto dipende da quale editor gli hanno affibbiato.
https://www.youtube.com/watch?v=WQerD2l6saU
(e devo dire mi è sembrato scritto malino..).
Considerando che quando Lilin parla italiano sembra un russo nei film americani degli anni 80, direi che molto dipende da quale editor gli hanno affibbiato.
Beh, non è certo Gadda, ma almeno i primi tre libri sono tranquillamente nella sufficienza. Nessuna prosa memorabile, ok, ma il suo dovere lo fa.
A non lo sapevo!
Comunque ne vale la pena? O a questo punto mi guardo il film direttamente?
Decisamente perdibile, guarda il film e stai sereno.
Ho iniziato "Biglietto, signorina" di Andrea Vitali.
Beh, non è certo Gadda, ma almeno i primi tre libri sono tranquillamente nella sufficienza. Nessuna prosa memorabile, ok, ma il suo dovere lo fa.
no, ma infatti, come diceva bado, probabilmente le colpe stilistiche, soprattutto del parlato, sono di chi gli ha fatto l'editing in Italia.
Mr.Cilindro
07-09-16, 17:40
Allora io ho:
A sud di nessun nord (mancano venti pagine)
Storie di ordinaria follia (mancano venti pagine, tipo)
ZeroZeroZero (sono all'inizio)
Shantaram manco l'ho iniziato che sono sommerso dai libri.
Poi ho preso La notte di roma e devo finire Il profumo.
Io ieri ho finito Blood&Wine, il DLC di TW3 ed ho immantinente iniziato Il battesimo del fuoco di Sapkowski per non rimanere senza wiccio :asd:
no, ma infatti, come diceva bado, probabilmente le colpe stilistiche, soprattutto del parlato, sono di chi gli ha fatto l'editing in Italia.
Sì sì, vero, in effetti il mio era un commento un po' fuori posto :asd: intendevo più che altro dire -a titolo informativo- che se non altro i primi tre libri hanno beneficiato di un buon editing.
Io ieri ho finito Blood&Wine, il DLC di TW3 ed ho immantinente iniziato Il battesimo del fuoco di Sapkowski per non rimanere senza wiccio :asd:
Anch'io sono diventato strigo dipendendente ormai :bua:
Ma sto giocando ancora il 2 e coi libri sono a metà del secondo di racconti :sisi:
Allora io ho:
A sud di nessun nord (mancano venti pagine)
Storie di ordinaria follia (mancano venti pagine, tipo)
.
bei tempi quando avevo qualcosa del vecchio Buk che non avessi letto già 20 volte...
Finito"il cerchio" di Dave Eggers: molto bello,lo consiglio.
Drake Ramoray
07-09-16, 19:19
dopo un salto nello young adult con Ragazzo da parete (the perks of being a wallflower) perché non avevo voglia di studiare
carino, nel suo genere, comunque
ho cominciato Di là dal fiume e oltre gli alberi
Mr.Cilindro
07-09-16, 19:21
bei tempi quando avevo qualcosa del vecchio Buk che non avessi letto già 20 volte...
a me manca una tonnellata di roba. i romanzi li ho marchiati tutti tranne pulp che mi ha fatto troppo cagare e non l'ho finito. di raccolte di racconti ne ho da leggere per mesi.
a me manca una tonnellata di roba. i romanzi li ho marchiati tutti tranne pulp che mi ha fatto troppo cagare e non l'ho finito. di raccolte di racconti ne ho da leggere per mesi.
invidia...
Pulp rileggilo dopo tutto il resto, potresti rimanere sorpreso... (ovviamente, imho, capolavoro :D)
lollazenapalm
08-09-16, 11:41
Ho letto Libertà di Franzen dopo essermi incuriosito con Le Correzioni.
Scrive sempre allo stesso modo: tanti personaggi che s'intrecciano tra loro, relazioni, la scrittura è sempre ottima, il libro è consigliato, sta quasi a pari merito con Le Correzioni.
Il difetto di Franzen è che allunga leggermente troppo la minestra, potrebbe essere più circonciso.
Sono curioso di dare un'occhiata a Purity.
- - - Aggiornato - - -
Dopo Cecità ho letto anche Lucidità di Saramago: nulla da dire, una scrittura che ti coinvolge totalmente, consigliatissimi i due titoli non possono non piacere. Capolavori.
Il migliore che ho letto quest'anno.
dopo un salto nello young adult con Ragazzo da parete (the perks of being a wallflower) perché non avevo voglia di studiare
carino, nel suo genere, comunque
Anch'io l'ho letto (in una edizione intitolata "Noi siamo infinito" per richiamare il film che ne è stato tratto) e anche a me non è dispiaciuto, nel suo genere. :caffe:
Ho letto Libertà di Franzen dopo essermi incuriosito con Le Correzioni.
Scrive sempre allo stesso modo: tanti personaggi che s'intrecciano tra loro, relazioni, la scrittura è sempre ottima, il libro è consigliato, sta quasi a pari merito con Le Correzioni.
Il difetto di Franzen è che allunga leggermente troppo la minestra, potrebbe essere più circonciso.
Sono curioso di dare un'occhiata a Purity.
secondo me, dei tre, è quello leggermente inferiore: le attese dell'ottima prima parte e buonissima parte centrale si perdono un po' nella prolissità del finale.
Finito "Dopo la guerra", buon noir francese vecchio stile, molto crudo in certe parti e con la corrottissima figura dell'ispettore Darlac a farla da padrone.
Una storia di vendetta,regolamento di vecchi conti da saldare che risalgono alla seconda guerra mondiale.
Ho adorato lo stile di scrittura e alcuni personaggi,ma purtroppo l'evolversi della trama e il finale non mi hanno convinto del tutto.
I capitoli ambientati nella guerra d'Algeria rimangono forse i migliori, pur trattandosi di una sorta di "Side quest" della trama principale :asd:
Ho iniziato ieri sera "Il segno dei 4" :sisi:
Finito "Dopo la guerra", buon noir francese vecchio stile, molto crudo in certe parti e con la corrottissima figura dell'ispettore Darlac a farla da padrone.
Una storia di vendetta,regolamento di vecchi conti da saldare che risalgono alla seconda guerra mondiale.
Ho adorato lo stile di scrittura e alcuni personaggi,ma purtroppo l'evolversi della trama e il finale non mi hanno convinto del tutto.
I capitoli ambientati nella guerra d'Algeria rimangono forse i migliori, pur trattandosi di una sorta di "Side quest" della trama principale :asd:
Ho iniziato ieri sera "Il segno dei 4" :sisi:
Hai il titolo originale di Dopo la guerra? Sembra interessante
Drake Ramoray
09-09-16, 12:53
finito Di là dal fiume e tra gli alberi
mi è piaciuto forse un po' meno rispetto agli altri suoi romanzi , comunque sempre Ernest
Hai il titolo originale di Dopo la guerra? Sembra interessante
Ecco qua
https://www.amazon.fr/Apr%C3%A8s-guerre-Herv%C3%A9-Corre/dp/2743631554
:)
lollazenapalm
10-09-16, 11:43
Sto finendo di leggere Rayuela - Il gioco del mondo di Julio Cortazar. Un libro non per tutti, difficile nella sua semplicità. Ogni capitolo un piccolo tracciato di filosofia all'interno di un ambiente carnale, sensuale, primordiale.
La scrittura di Cortazar è eccezionale.
Voto 7,5 .
Ma che io sappia Cortazar non ha mai scritto un vero e proprio romanzo, è come uno scrittore maledetto francese oppure mi ha ricordato vagamente Kerouac.
sto leggendo il grande romanzo americano di P. Roth e mi sto davvero divertendo.
sto andando come un treno e mi spiace perché lo finiro in un amen. vabbè.
sto leggendo il grande romanzo americano di P. Roth e mi sto davvero divertendo.
sto andando come un treno e mi spiace perché lo finiro in un amen. vabbè.
Ti consiglio Lasciarsi andare di Roth tra gli ultimi suoi ripubblicati.
Il grande romanzo americano molto bello, purtroppo perde qualcosina se non si è appassionati di baseball.
Ti consiglio Lasciarsi andare di Roth tra gli ultimi suoi ripubblicati.
Il grande romanzo americano molto bello, purtroppo perde qualcosina se non si è appassionati di baseball.
lo prenderò sicuramente :sisi:
di Roth ho ormai quasi tutto, e Lasciarsi Andare mi sa che è davvero notevole.
btw, lui è uno dei migliori narratori in assoluto, nessun dubbio.
lo prenderò sicuramente :sisi:
di Roth ho ormai quasi tutto, e Lasciarsi Andare mi sa che è davvero notevole.
btw, lui è uno dei migliori narratori in assoluto, nessun dubbio.
Roth è il top :sisi:
Finito il segno dei quattro, è solo il mio secondo Holmes, ma non mi ha entusiasmato. Uno studio in rosso mi era piaciuto decisamente di più.
Ho iniziato "La Baia" di Michener.
Finito "Sacré Bleu" di Moore, era da tempo che non leggevo niente di suo e devo dire che non mi è affatto dispiaciuto :sisi:
Ora riprendo con il secondo libro del ciclo dell'invasione di Turtledove :snob:
Sto leggendo diversi libri di Roth, ultimo "il lamento di portnoy" ma questo autore proprio non riesco a farmelo piacere, troppo prolisso e verboso per i miei gusti :nono:
lo prenderò sicuramente :sisi:
di Roth ho ormai quasi tutto, e Lasciarsi Andare mi sa che è davvero notevole.
btw, lui è uno dei migliori narratori in assoluto, nessun dubbio.
Io lo trovo noioso, non mi piace il suo stile verboso
Io di Roth ho letto solo Portnoy e l'ho trovato (come te) davvero noioso.
Ho faticato non poco a finirlo e se mi chiedi di cosa parla non me lo ricordo neanche.
Leggendo però l'entusiasmo che l'autore suscita (anche e soprattutto) qui, mi sono ripromesso di dargli una seconda possibilità.
Magari con "La macchia umana" o "Pastorale americana", che ne dite?
Io di Roth ho letto solo Portnoy e l'ho trovato (come te) davvero noioso.
Ho faticato non poco a finirlo e se mi chiedi di cosa parla non me lo ricordo neanche.
Leggendo però l'entusiasmo che l'autore suscita (anche e soprattutto) qui, mi sono ripromesso di dargli una seconda possibilità.
Magari con "La macchia umana" o "Pastorale americana", che ne dite?
sì, comincia da quelli, nell'ordine che hai detto (e poi, magari, completa la trilogia con Ho sposato un comunista).
Lamento di Portnoy è uno dei miei preferiti in assoluto, ma ci sono arrivato con già una ventina di libri di Roth alle spalle.
credo che andrebbe letto, e gustato, quando si è già un po' impratichiti col suo universo: effettivamente così può essere spiazzante (come altri suoi).
però, fidatevi, di Roth ce n'è davvero uno solo (ed è proprio un peccato...)
franksinasce
13-09-16, 19:44
Io di Roth ho letto solo Portnoy e l'ho trovato (come te) davvero noioso.
Ho faticato non poco a finirlo e se mi chiedi di cosa parla non me lo ricordo neanche.
Leggendo però l'entusiasmo che l'autore suscita (anche e soprattutto) qui, mi sono ripromesso di dargli una seconda possibilità.
Magari con "La macchia umana" o "Pastorale americana", che ne dite?
Pastorale Americana ti lascia davvero qualcosa, ma bisogna armarsi di pazienza, almeno all'inizio. Però è davvero un romanzo straordinario, io lo consiglio vivamente, a meno che non soffriate di ulcera perché certi personaggi di quel libro ti fanno odiare l'umanità davvero :asd:.
Pastorale Americana ti lascia davvero qualcosa, ma bisogna armarsi di pazienza, almeno all'inizio. Però è davvero un romanzo straordinario, io lo consiglio vivamente, a meno che non soffriate di ulcera perché certi personaggi di quel libro ti fanno odiare l'umanità davvero :asd:.
vero :asd:
btw, Roth, in generale, è un autore che richiede una certa 'abnegazione' (soprattutto iniziale) ma ripaga ampiamente sul lungo periodo.
poi, vabbè, io lessi Pastorale Americana e rimasi subito folgorato.
Io ho letto, "complotto contro l'America" e mi è piaciucchiato, "quando lei era buona"e pur detestando la protagonista mi sono abbastanza appassionato perchè c'era la curiosità di vedere quanto in basso sarebbe finita,"zuckerman scatenato" che non mi è piaciuto per niente, e appunto sto leggendo "lamento di portnoy" che a parte l'inizio abbastanza divertente quando lui si sega in continuazione :asd:, ora faccio veramente fatica ad andare avanti, ci sono dei passaggi contorti che non si capisce dove vuole andare a parare, e continuare a leggere mi fa solo venire l'abbiocco..
In ogni caso non mi piace il suo stile di scrittura, troppo lento e prolisso, oltre al fatto che, non so se è un difetto degli ebook che ho io, quando scrive i dialoghi non li stacca dalla narrazione e più di una volta ho dovuto rileggere il passaggio in quanto non capivo chi diceva a chi, quindi credo proprio che l'abbandonero' perchè non è mai scattata la scintilla con questo autore e io sono convinto che se vai avanti a leggerlo solo per inerzia e a fatica non c'è alcun piacere nella lettura, ma diventa un compito
se devi soffrire lascialo stare :asd:
io ribadisco quanto detto sopra, ma de gustibus :sisi:
Sto leggendo Fireman di Hill, ma sinceramente non mi sta piacendo molto...ma non sono neanche a metà quindi giudizio sospeso. Certo il paragone col padre è impietoso imho :sisi:
Finito Venus drive, libro di racconti di Sam Lipsyte: piaciuto abbastanza,alcuni racconti notevoli.lettura piacevole,anche se non mi ha impressionato.
Iniziato il cartello di Don Winslow :sisi: letto 50 pagine,è già fighissimo;bello incontrare nuovamente i personaggi del potere del cane.
Mr.Cilindro
16-09-16, 12:35
scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze - bukowski
scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze - bukowski
raschia un po' il fondo del barile, ma non è male :nono:
Finito Fireman....3/5
Inizio It, spero di trovare la stessa atmosfera di Stranger Things :sisi:
finito da qualche giorno Il grande romanzo americano di P. Roth.
ma che bello, mi sono divertito da morire.
adesso sono con Haddon, Una cosa da nulla.
Inizio It, spero di trovare la stessa atmosfera di Stranger Things :sisi:
non sarebbe meglio cercarci l'atmosfera di IT?
non sarebbe meglio cercarci l'atmosfera di IT?
effettivamente :asd:
franksinasce
19-09-16, 18:14
Alejandro Zambra, Tutti i miei documenti
storie di ispirazione autobiografica dello scrittore cileno, stile scorrevole, semplice, ma pieno di sentimenti e di ironia. Sono a metà e sto ancora cercando di farmi un'idea chiara, ma è davvero una lettura stupenda!
non sarebbe meglio cercarci l'atmosfera di IT?
Non so com'è l'atmosfera di It, perdonami :asd:
Pete.Bondurant
21-09-16, 20:14
Non so com'è l'atmosfera di It, perdonami :asd:
Tipo quella di Stranger Things :sisi:
Mr.Cilindro
21-09-16, 20:37
raschia un po' il fondo del barile, ma non è male :nono:
ho letto 40 pagine prima che la mia vitavera intensa mi allontanasse dal libro. erano racconti di due pagine un po' casuali, e ancora più legati alla realtà. per ora manco inventa, proprio succede A e scrive A. adesso lo riprendo e vediamo.
Finito ieri il battesimo del fuoco di Sapkowski
che dire, per essere un libro di passaggio è comunque un libro cui resti attaccato da inizio a fine :sisi:
Finito ieri il battesimo del fuoco di Sapkowski
che dire, per essere un libro di passaggio è comunque un libro cui resti attaccato da inizio a fine :sisi:
Io ho finito ieri la Spada del Destino :sisi: Devo dire che Sapkowski mi sta piacendo... Odio le robe fantasy infinite alla Martin e, in genere, la gente priva del senso della misura (singoli volumi di quali 1000 pagine, ma dai...). Sapkowski invece va dritto al punto, ti lascia immaginare quello che non descrive per filo e per segno e, anche se in modo un po' didascalico, riesce sempre a legare vicende esterne e mondo interno dei personaggi, dando quasi più spazio al secondo aspetto. Per me serie promossa, finora. A breve comincio Il Sangue degli Elfi :sisi:
Quoto, anche se La torre della rondine mi è piaciuto di meno rispetto agli altri.
Io ho finito ieri la Spada del Destino :sisi: Devo dire che Sapkowski mi sta piacendo... Odio le robe fantasy infinite alla Martin e, in genere, la gente priva del senso della misura (singoli volumi di quali 1000 pagine, ma dai...). Sapkowski invece va dritto al punto, ti lascia immaginare quello che non descrive per filo e per segno e, anche se in modo un po' didascalico, riesce sempre a legare vicende esterne e mondo interno dei personaggi, dando quasi più spazio al secondo aspetto. Per me serie promossa, finora. A breve comincio Il Sangue degli Elfi :sisi:
diciamo che rispetto alle saghe infinite (Martin, Jordan ...) Sapkowski dà l'impressione di poter raccontare molto, ma di preferire seguire i suoi personaggi piano piano, suggerendo soltanto il contorno; da un lato è certamente apprezzabile, perché la storia di Geralt e Ciri, alla fine, rimane racchiusa in 5 romanzi abbastanza brevi e quindi alla portata di tutti; dall'altro più si avvicina la fine e più ti dispiace, perché a Geralt alla fine, vuoi anche per via di CD Projekt, uno si affeziona...
Parlando del bitcher, esiste una raccolta che comprenda tutto ? Volevo iniziare a leggerlo, ma non volevo spendere un patrimonio a prenderli singoli
Lars_Rosenberg
22-09-16, 11:20
Parlando del bitcher, esiste una raccolta che comprenda tutto ? Volevo iniziare a leggerlo, ma non volevo spendere un patrimonio a prenderli singoli
Sono dei bei mattoni, una raccolta con tutti sarebbe qualcosa di improponibile :asd:
Magari cercati gli ebook.
Quelli cercavo infatti :asd: una raccolta di ebook? :fag:
Parlando del bitcher, esiste una raccolta che comprenda tutto ? Volevo iniziare a leggerlo, ma non volevo spendere un patrimonio a prenderli singoli
no, ma se li prendi in ebook constano la metà
- - - Aggiornato - - -
Quelli cercavo infatti :asd: una raccolta di ebook? :fag:
:look:
non era una domanda da allegro pirata, giuro :look: era solo per sapere se c'era una raccolta a prezzo scontato (tipo quella che ho per game of thrones in inglese, primi 4 libri a soli 5€ :asd:)
comunque appena presi tutti, con cospicuo alleggerimento del conto in banca :chebotta: la dama del lago conclude la serie, o è previsto un altro ?
Lars_Rosenberg
22-09-16, 16:04
Ma prenderli uno alla volta? :look:
Magari il primo ti fa schifo e hai buttato soldi.
Non so se è il topic giusto in cui chiedere, ma non mi pare ce ne sia uno dedicato... sto valutando di prendere un ebook reader "serio", perché ora uso lo smartphone con Google Play Books, che per letture brevi funziona alla grande, ma credo che un e-ink possa dare un'esperienza migliore sul lungo periodo.
Mi sono un po' informato sui modelli disponibili e mi sembra che i più gettonati siano Kindle Paperwhite e Kobo Glo HD. Esperienze personali, consigli? A me sembra un po' meglio il Kobo, soprattutto perché supporta più formati e ho visto in un confronto su youtube che visualizza meglio i pdf.
Mai provato il glo ma avuto un kobo "normale" ed ora ho un kobo aura e mi sono sempre trovato bene :sisi:
non era una domanda da allegro pirata, giuro :look: era solo per sapere se c'era una raccolta a prezzo scontato (tipo quella che ho per game of thrones in inglese, primi 4 libri a soli 5€ :asd:)
comunque appena presi tutti, con cospicuo alleggerimento del conto in banca :chebotta: la dama del lago conclude la serie, o è previsto un altro ?
c'è un libro nuovo uscito un paio di anni fa ma non ancora pubblicato all'estero, però dovrebbe essere un midquel, quindi sì, la dama del lago chiude la storia
Ma prenderli uno alla volta? :look:
Magari il primo ti fa schifo e hai buttato soldi.
Non so se è il topic giusto in cui chiedere, ma non mi pare ce ne sia uno dedicato... sto valutando di prendere un ebook reader "serio", perché ora uso lo smartphone con Google Play Books, che per letture brevi funziona alla grande, ma credo che un e-ink possa dare un'esperienza migliore sul lungo periodo.
Mi sono un po' informato sui modelli disponibili e mi sembra che i più gettonati siano Kindle Paperwhite e Kobo Glo HD. Esperienze personali, consigli? A me sembra un po' meglio il Kobo, soprattutto perché supporta più formati e ho visto in un confronto su youtube che visualizza meglio i pdf.
Ho il paperwhite e mi trovo benissimo, con Calibre fai quello che vuoi comunque.
Pdf :facepalm:
io sono uno di quei dinosauri che non può fare a meno della carta... e spendo una cifra in libri...:facepalm:
Lars_Rosenberg
22-09-16, 18:34
Pdf :facepalm:
Perché facepalm per i pdf?
Qui si vede che il dettaglio nelle immagini del Glo HD è notevolmente superiore https://www.youtube.com/watch?v=3dryMhj_064
Perchè i pdf non sono un formato pensato per gli ereader e quindi fan sempre cagare.
Convertirli poi non vengono mai bene come gli altri e tocca accontentarsi.
Ovviamente il problema c'è solo con i testi italiani, in lingua inglese trovi sempre giaà in epub o mobi ben impaginati.
In casa ci sono 4 paperwhite, direi che ci siamo trovati bene :D
L'unico che ha preso kobo contro il consiglio ora lo cambierà per un pp :asd:
Lars_Rosenberg
22-09-16, 18:56
Perchè i pdf non sono un formato pensato per gli ereader e quindi fan sempre cagare.
Convertirli poi non vengono mai bene come gli altri e tocca accontentarsi.
Ovviamente il problema c'è solo con i testi italiani, in lingua inglese trovi sempre giaà in epub o mobi ben impaginati.
Quello che volevo dire è che sembra diversa la qualità delle immagini, poi che il formato rimanga pdf o sia convertito in azw o epub non fa molta differenza.
Poi lo sfondo sembra più bianco sul kobo :uhm:
In casa ci sono 4 paperwhite, direi che ci siamo trovati bene :D
L'unico che ha preso kobo contro il consiglio ora lo cambierà per un pp :asd:
Mi sai dire quale sia il motivo che lo spinge a cambiare?
Finito "The Mountain Shadow". Secondo me bello al pari di Shantaram (che ho letto 4-5 anni fa e quindi non ricordo benissimo). Gregory David Roberts ha uno stile che mi piace sempre molto :sisi:
Lars_Rosenberg
24-09-16, 17:35
Alla fine mi sono fidato e ho preso il Paperwhite :sisi:
L'ho preso in libreria anziché su Amazon perché regalavano la custodia :alesisi:
Mr.Cilindro
24-09-16, 17:38
ho preso Jack frusciante è uscito dal gruppo, in biblio. Così sono a quota quattro libri da finire :smugranking:
caruccio. almeno così mi pare di ricordare :bua:
Iniziato ieri la saga di Gerald e finito oggi il primo libro :alesisi: molto bello, proprio quello che mi aspettavo
Lars_Rosenberg
24-09-16, 18:37
caruccio. almeno così mi pare di ricordare :bua:
Io l'ho letto alle scuole superiori e mi piacque, però recentemente l'ha letto la mia ragazza e lo ha demolito :bua:
Io l'ho letto alle scuole superiori e mi piacque, però recentemente l'ha letto la mia ragazza e lo ha demolito :bua:
Ricordo che lo abbandonai dopo quattro righe.
Finito "il cartello". Monumentale
Su Roth messo una pietra sopra, lamento di portnoy mollato a neanche a metà esasperato dallo stile noioso e verboso di questo autore,sarò ignorante io ma non capisco per quale motivo Roth viene così incensato :boh2:
Su Roth messo una pietra sopra, lamento di portnoy mollato a neanche a metà esasperato dallo stile noioso e verboso di questo autore,sarò ignorante io ma non capisco per quale motivo Roth viene così incensato :boh2:
buuuu
:asd:
Viene incensato perché è il migliore :snob:
tutta la letteratura ammerigana postmoderna dovrebbe smettere di aspirare inutili ed ingiustificati fumi d'incenso :snob:
lollazenapalm
25-09-16, 11:47
Sto per finire l'ennesimo libro di Kundera: Il libro del riso e dell'oblio.
Tra tutti quelli che ho letto dello stesso autore uno dei suoi più belli assieme a Lo scherzo, L'immortalità, L'insostenibile leggerezza dell'essere.
Non mi ha mai tradito :snob:
- - - Aggiornato - - -
Su Roth messo una pietra sopra, lamento di portnoy mollato a neanche a metà esasperato dallo stile noioso e verboso di questo autore,sarò ignorante io ma non capisco per quale motivo Roth viene così incensato :boh2:
Ho in lista Pastorale Americana e ho la bavetta alla bocca. Però dopo un po' di certa letteratura in effetti inizi a stufarti...
Occhio che Roth c'entra poco o niente con la letteratura postmoderna e Pastorale Americana non è sicuramente (a mio parere) il suo libro migliore, né Lamento di Portnoy. Tutti approcciano Roth con Pastorale Americana e poi ne rimangono un po' delusi. In realtà sono altri i libri di Roth che sono davvero imperdibili e che ti fanno capire quanto fosse geniale.
Io ho approcciato con Pastorale Americana e mi è piaciuto tantissimo :look:
Mi sai dire quale sia il motivo che lo spinge a cambiare?
Scusa il ritardo...vedo che hai già deciso :D
Perché il pp lo trova più intuitivo nell'uso, più pratico.
In più col kobo ha avuto qualche bug anche se non conosco i dettagli.
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Quale sarebbe il primo libro di Roth da leggere?
Quale sarebbe il primo libro di Roth da leggere?
Mah io ho iniziato con Lamento di Portnoy e Pastorale Americana. Ma il mio amore per Roth è sbocciato con La mia vita da uomo ed Il professore di desiderio. Forse io inizierei con Il teatro di Sabbath il Roth più sboccato e triviale. Non per niente molti lo definiscono il suo vero capolavoro.
Splendido è anche Ho sposato un comunista, ma fa parte di una trilogia e per gustarlo in toto bisognerebbe leggere Pastorale Americana.
Finito Il filo del rasoio di Maugham, molto bello.
Inizio Pian della tortilla e poi passo a La paga del soldato :alesisi:
ho preso Jack frusciante è uscito dal gruppo, in biblio.
Letto da adolescente mi ha entusiasmato.
Sinceramente non saprei come lo troverei adesso. :look:
Finito Il filo del rasoio di Maugham, molto bello.
Me l'ha consigliato la mamma (MILF) di una mia amica, ha detto che è il libro che più le è piaciuto in vita sua. :sisi:
Occhio che Roth c'entra poco o niente con la letteratura postmoderna e Pastorale Americana non è sicuramente (a mio parere) il suo libro migliore, né Lamento di Portnoy. Tutti approcciano Roth con Pastorale Americana e poi ne rimangono un po' delusi. In realtà sono altri i libri di Roth che sono davvero imperdibili e che ti fanno capire quanto fosse geniale.
quotone totale.
Quale sarebbe il primo libro di Roth da leggere?
buttati su La Macchia Umana e sta' sereno.
Finito Il filo del rasoio di Maugham, molto bello.
Inizio Pian della tortilla e poi passo a La paga del soldato :alesisi:
Ve l'ho consigliato a tutti eoni fa :caffe:
Leggiti anche Schiavo d'amore di Maugham, altrettanto bello come Il filo :sisi:
Già in lista ma lo devo prendere, ho anche Vacanze di natale di Maugham
https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/51ntldxWkRL._SX336_BO1,204,203,200_.jpg
Ha anche una copertina guardabile, incredibile.
Drake Ramoray
26-09-16, 21:07
ho visto Schiavo d'amore al mercatino e grazie ai vostri suggerimenti avrei proprio voluto prenderlo ma era messo troppo male, tutto rovinato :(
Ve l'ho consigliato a tutti eoni fa :caffe:
Leggiti anche Schiavo d'amore di Maugham, altrettanto bello come Il filo :sisi:
maugham in genere non delude :sisi:
Pete.Bondurant
27-09-16, 20:06
"A volte ritorno."
Inizio folgorante...Dio:rotfl:
Drake Ramoray
27-09-16, 20:11
molto simpatico :asd:
ho recuperato anche Maschio bianco etero di suo ma devo ancora leggerlo
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