Attraverso un breve messaggio diffuso sui social, Steve Piggott di Torn Banner Studios ha annunciato una serie di licenziamenti nello studio di cui è CEO. Nel comunicato non viene specificato il numero di dipendenti mandati a casa, mentre si cita una generica riorganizzazione.
La notizia segue il recente lancio burrascoso di No More Room in Hell 2, l’horror cooperativo pubblicato lo scorso 22 ottobre su Steam in Accesso Anticipato e accolto tiepidamente dai giocatori. Gli utenti accusano lo studio di aver abbandonato la formula del primo gioco della serie in favore di una molto più simile a quella degli extraction shooter, in aggiunta i problemi tecnici di cui il gioco pare soffrire non sembra abbiano aiutato. Al momento il gioco sembra sia stato abbandonato dalla community, con picchi giornalieri di giocatori attivi in contemporanea che a stento superano quota 200.
In ogni caso, Piggott ribadisce che Torn Banner Studios continuerà a lavorare a No More Room in Hell 2 in vista della pubblicazione della versione 1.0 prevista nel corso del 2025. Infine, l’altro videogioco dello studio, Chivalry 2, non subirà alcun contraccolpo.