Evidentemente non sono bastati i tagli subiti all’inizio di quest’anno: Lost Boys Interactive è stato colpito da ulteriori licenziamenti. La conferma è arrivata direttamente dallo studio in questione, di proprietà di Embracer Group, tramite un messaggio diffuso via LinkedIn. Non è stato diffuso il numeno preciso delle persone interessate.
“In quanto studio di co-sviluppo, Lost Boys è direttamente influenzato dai progetti e dalle priorità dei nostri clienti,” si legge nel comunicato. “La necessità di adattarci alle mutevoli condizioni di mercato all’interno del settore dei videogiochi ci ha costretto a rivalutare le nostre operazioni per allinearle alle esigenze della nostra attività e dei nostri partner.”
Lost Boys Interactive è uno studio di supporto che in passato ha contribuito allo sviluppo di Tiny Tina’s Wonderlands, lo spin-off pseudo-fantasy di Borderlands.
“Oggi è un giorno complicato per Lost Boys Interactive, poiché affrontiamo la difficile decisione di ridurre la nostra forza lavoro“, afferma il CEO Shaun Nivens. “Riconosciamo l’impatto di questa decisione sui membri del nostro team, i quali hanno contribuito notevolmente al nostro successo. Le decisioni che comportano tagli al personale non vengono mai prese alla leggera e questa azione è stata intrapresa solo dopo aver considerato tutte le altre opzioni. Ci impegniamo a supportarli in ogni modo possibile durante questa transizione.”