Il sistema di combattimento è un elemento sorprendentemente raffinato nonostante le sovrumane risse possano suggerire altrimenti
IL SISTEMA DI PROGRESSIONE CI APRIRÀ NUOVE E INTERESSANTI PROSPETTIVE
BRAMA MARZIALE
Ecco, il sistema di combattimento è un elemento sorprendentemente raffinato nonostante le sovrumane risse possano suggerire altrimenti, con l’attacco forte relegato principalmente a dannosi scatti in avanti per mantenere pimpante l’indicatore delle combo e causare danni maggiori nella foga, assieme all’introduzione delle cosiddette Ultimate Skill. Al netto dell’altisonante nome, queste rappresentano un corredo di abilità da attivare a piacere con cui sfruttare mosse supplementari e bonus immediati per ribaltare le situazioni difficili e far piazza pulita di lancieri e nemici corazzati che, con il loro equipaggiamento lucente, possono spezzare il ritmo dell’azione, rappresentando un fastidioso ostacolo a una combo magistrale.

Mitsuhide Akechi è una figura assai più riflessiva e calcolatrice di Nobunaga, ma l’ambizione di quest’ultimo offrirà un richiamo irresistibile.
Degna di menzione la gestione delle armi, non più abbinate a un preciso personaggio ma equipaggiabili da chiunque, sebbene ogni guerriero nutra una personale (nonché mutevole, giacché Oda stesso passerà dalla nodachi alla katana durante uno dei primi capitoli) predilezione per il suo strumento del cuore. Ognuna dispone di Ultimate Skill dedicate e si comporta assai diversamente dalle altre, garantendo una varietà come si deve per quel che riguarda approcci e danno inflitto. C’è davvero moltissima carne sul fuoco per chi sa apprezzare questa particolarissima serie, quindi direi di cavalcare verso il commento.
In Breve: Purtroppo non abbiamo trovato nessuno disposto a combattere online assieme a noi durante il periodo di prova, quindi questo aspetto andrà approfondito appena i server inizieranno a popolarsi. A parte questo, Samurai Warriors 5 rappresenta senza dubbio lo stato dell’arte per quel che riguarda i Musou: un gioco dalle meccaniche divisive, tuttavia raffinato e pronto a donare ore di divertimento a chi sa apprezzare questa longeva serie. Gli altri difficilmente cambieranno idea, anche se è disponibile una demo su tutte le piattaforme. Provatela, male che vada potreste scovare il vostro nuovo guilty pleasure!
Piattaforma di Prova: PC, Nintendo Switch
Configurazione di Prova: Intel i7, 16 GB RAM, Nvidia Geforce GTX 1070, SSD
Com’è, Come Gira: L’ultima patch ha migliorato non poco le prestazioni, correggendo qualche piccolo problemino grafico durante gli intermezzi. Con la macchina indicata abbiamo potuto giocare con una fluidità eccellente ai settaggi più alti, avvertendo qualche minimo calo nei momenti più caotici.
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