Le paure, quindi, erano alte e correvano parallele alle speranze: il racconto di Una Serie di Sfortunati Eventi è di tale genialità e vanta una vivacità di visioni che, come già il mostrato dal film, solo una narrazione a pieni polmoni (dando respiro a ciascun evento), poteva restituire la stessa ricchezza delle pagine scritte. Ne approfitto per segnalare che un trattamento del genere dovrebbe essere riservato anche ad opere come Guida Galattica per gli Autostoppisti, che condivide con Lemony Snicket (pseudonimo di Daniel Handler) simili cinismo e genialità.
La narrazione procede piacevole e gli ingranaggi sono ben oliati, cosa che porta lo spettatore a mantenere un’attenzione sempre altissima
Neil Patrick Harris eredita il “difficile” ruolo del conte Olaf, e se paragonato con il lavoro svolto da Jim Carrey posso dire che ne esce a testa alta. In più di un’occasione si può notare come gag o scenografie siano studiate nel dettaglio per farlo emergere al cospetto dei Baudelaire. Nulla da eccepire sui piccoli protagonisti, entrambi in parte – in special modo la dolcissima Sunny – e in balia di un mondo tanto fuori di testa quanto cinico e malvagio nel riservare loro sempre eventi spiacevoli.
Lemony Snicket, interpretato da Patrick Warburton, si prende la libertà di rompere la quarta parete
Insomma, se Una Serie di Sfortunati Eventi, all’inizio, si fa apprezzare grazie alla figura centrale del Conte Olaf, verso le ultime due puntate perdiamo quasi interesse per il suo personaggio, trovando appagamento intellettuale nel siparietto meta televisivo di Lemony Snicket. Probabilmente questo è un segno di stanchezza narrativa che, prontamente, viene scongiurato ponendo fine alla stagione, prima che possa sopraggiungere la saturazione. Tutto questo, davanti alla realizzazione e alla cura nei dettagli messe nella produzione, risulta di trascurabile importanza.
Una Serie di Sfortunati Eventi, dunque, è un ottimo prodotto, consapevole delle proprie capacità e intelligente perché sa fermarsi al momento giusto. La serie è ora disponibile in streaming su Netflix, e io non vedo l’ora di gustarmi la seconda stagione.
VOTO 8
Genere: avventura
Publisher: Netflix
Regia: Barry Sonnenfeld
Sceneggiatura: Daniel Handler
Colonna Sonora: James Newton Howard
Intepreti: Neil Patrick Harris, Patrick Warburton, Malina Weissman, Louis Hynes, K. Todd Freeman
Durata: 8 episodi