Apex Legends – Recensione Switch

PC PS4 Switch Xbox One

PURTROPPO, LA CONNESSIONE VIA WI-FI TENDE A RISULTARE BALLERINA, MENTRE QUELLA VIA CAVO RICHIEDE UN ADATTATORE SPECIALE ED È DISPONIBILE SOLO IN MODALITÀ DOCKED

Una volta superate queste difficoltà, il gioco si rivela, fortunatamente, proprio quello che ci si potrebbe aspettare da un port di Panic Button. Come per gli altri titoli rimodellati e adattati per l’ibrida Nintendo, anche in questo caso si è reso necessario scendere a diversi compromessi. Il primo è ovviamente quello sulla risoluzione, ridotta a un massimo di 720p docked e 576p in handheld mode. Anche il framerate ha ovviamente subito il colpo, essendo limitato a un massimo di 30 frame al secondo. Tutto sommato, però, il feeling rimane intatto e, soprattutto nello schermino, Apex Legends ancora riesce a tenere botta sullo Switch.

apex legends switch

Bloodwing è un avversario temibile. Riuscirete a sfuggire alla sua vista?

OTTIMA L’IMPLEMENTAZIONE DEL GIROSCOPIO

Un interessante plus, specie per chi come me non è abituato agli FPS via pad, è l’ottima implementazione del giroscopio che brilla grazie a un praticissimo menù delle opzioni dove è possibile addirittura scegliere la sensibilità della mira per ogni singola situazione in gioco. Un livello di personalizzazione che permette, ad esempio, di far sì che il giroscopio sia disabilitato quando non si mira, riducendo parecchio il classico mal d’auto causato dai piccoli movimenti involontari mantenendo la visuale stabile quando una maggiore precisione non è necessaria.

LA DIFFERENZA

Purtroppo, a mancare in un menù di impostazioni stellare è forse il più importante dei settaggi per un titolo come Apex Legends: il campo visivo. Una carenza dettata senza dubbio dalla necessità di mantenere l’esperienza il più stabile possibile, che ha tuttavia dei pesanti effetti in negativo sul gameplay e che, sommata a tutti gli altri compromessi, mette chi gioca su Switch in un chiaro svantaggio rispetto a tutti gli altri partecipanti alla battaglia reale targata Respawn. Sebbene non sia possibile trasferire direttamente i progressi fatti sulle altre piattaforme su Switch (anche se si utilizza lo stesso account EA per fare login) il matchmaking permette infatti di sfidare anche i giocatori da PC che, per ovvi motivi, non possono che fare qualsiasi Nintendaro a brandelli. Chiaramente, è presente un’opzione che ci permette di decidere se vogliamo lottare contro leggende armate di mouse e tastiera: ma disattivandola il tempo richiesto per ritrovarsi in un match aumenta sensibilmente, rendendo quindi la scelta quasi obbligatoria per chi voglia gettarsi a capofitto nella mischia.

apex legends switch

Ovviamente, non mancherà trabiccolame estetico con cui adornare le varie leggende.

Se, finora, il fatto stesso che fosse possibile anche solo giocare ad alcuni dei tripla A più pesanti era una incredibile prova di forza per Panic Button e per la console Nintendo – che dispone solo di un processore per mobile ormai anche abbastanza datato – sfortunatamente in questo contesto non si è rivelato abbastanza. Tutti i piccoli trucchi indispensabili perché Apex Legends sia anche solo giocabile diventano troppo pesanti quando ci si trova faccia a faccia con un avversario con mezzi ampiamente superiori.

In Breve: A conti fatti, anche questa volta Panic Button è riuscita a vincere lo scontro. Riuscire a portare Apex Legends su Switch non può che esser considerato a tutti gli effetti un successo; nonostante questo, però, per la prima volta gli sviluppatori non escono indenni dal match. La versione per la console ibrida Nintendo non può ovviamente essere la prima scelta per chiunque voglia giocare più seriamente, quanto più un ripiego nel caso non si disponga di un qualcosa di più potente. Ora più che mai, l’avverarsi dei rumor sul tanto sognato piccolo refresh della console sarebbe davvero una manna dal cielo.

Piattaforma di Prova: Nintendo Switch
Com’è, Come Gira: Nonostante l’ottimo lavoro di Panic Button, giocare su Switch ad Apex Legends è senza ombra di dubbio un continuo compromesso. Tra piccoli sbalzi di FPS, risoluzione ridotta e FOV assente questa versione portabile è utilizzabile, ma un deciso passo indietro rispetto alle altre disponibili.

Torna alla prima pagina…

Condividi con gli amici










Inviare

Pro

  • Apex on the go / Un altro port quasi impossibile che mantiene ancora il feeling dell'originale / Il Miglior BR sulla piazza è completamente gratis anche sullo Switch.

Contro

  • Sfortunatamente rimane il modo peggiore per giocare ad Apex / L’assenza del FOV, per quanto giustificata, pesa / FPS ballerini.
7

Buono

Password dimenticata