Evidentemente la strategia di pubblicare i videogiochi solo su Ubisoft Connect ed Epic Games Store non ha pagato dal momento che Ubisoft ha annunciato il ritorno dei suoi giochi su Steam. Va detto che già da diverso tempo i titoli del publisher francese stanno gradualmente tornando sulla principale piattaforma di digital delivery per PC, tuttavia la novità è che adesso questi prodotti saranno disponibili su Steam al day one.
Il primo di questi videogiochi a debuttare in contemporanea anche su Steam sarà Assassin’s Creed Shadows, recentemente rinviato al 14 febbraio 2025 per dare più tempo ai team di sviluppo di perfezionare l’opera. Dopodiché, tutti i prossimi videogiochi di Ubisoft saranno pubblicati anche sulla piattaforma di Valve.
Una decisione, questa, dettata con buona probabilità dagli scarsi risultati commerciali riscossi dalle ultime produzioni di Ubisoft, tra cui il recentissimo Star Wars Outlaws. Anzi, a dire il vero è proprio il CEO Yves Guillemot a confermare il periodo difficile che sta attraversando la società: “I risultati del secondo trimestre sono stati inferiori alle aspettative, il che ci ha spinto ad affrontare la situazione in modo rapido e deciso, concentrandoci ancora di più su un approccio incentrato sul giocatore e sul gameplay, e con un impegno incrollabile per il valore a lungo termine dei nostri marchi.”
Viene inoltre confermata la strategia della compagnia incentrata su due tipologie di prodotti: gli action adventure open world e i cosiddetti GaaS (game-as-a-service). “Alla luce delle recenti sfide, riconosciamo la necessità di una maggiore efficienza mentre deliziamo i giocatori,” ha continuato Guillemot. “Di conseguenza, oltre alle prime importanti azioni a breve termine intraprese, il Comitato Esecutivo, sotto la supervisione del Consiglio di Amministrazione, sta avviando una revisione volta a migliorare ulteriormente l’applicazione di questo approccio incentrato sui giocatori, e ad accelerare il nostro percorso strategico verso un modello più soddisfacente a vantaggio dei nostri stakeholder e azionisti.”