Righe (quasi) inutili quelle vergate sopra: ammettiamolo, tutti sappiamo chi o cosa siano i Power Rangers. I coloratissimi eroi hanno riempito l’immaginario collettivo pop e nerd negli ultimi venti anni, non senza considerevoli punte di trash; parlando personalmente, vi confesso che a otto anni ero gasato dalle loro avventure e, rivedendo una puntata random oggi, mi accorgo di come fosse sempre stata una serie di intrattenimento rivolta a un target ben preciso.
Nonostante le 19 diverse serie complessive e centinaia di puntate, si è pensato ad un rilancio del franchise in salsa cinematografica che mantenesse ogni sfumatura puramente teen. A dispetto di quanto mostrato nei trailer, che faceva presagire un racconto più attuale e maturo, il risultato finale è di tutt’altra pasta: Power Rangers prende esattamente lo scheletro narrativo, leggero e scanzonato, della classica serie TV per riproporlo in 120 minuti di pellicola.
Power Rangers è un grandissimo omaggio al fenomeno mondiale che ci ha accompagnato nelle ultime due decadi
Qui sorge il primo problema: la durata eccessiva. Su ben 120 minuti di film, infatti, l’azione vera – il combattimento coreografato, le tutine cromatiche, le esplosioni e gli alieni – arriva solo dopo ben 100 minuti. Troppi per un film che non ha assolutamente nulla da raccontare e che non riesce ad andare oltre alla classica storia di formazione, e che – in questo caso – ripete gli stessi step narrativi di come si possa essere o diventare supereroi. Serviva davvero un’introduzione così lunga? Eppure i primi minuti sono davvero interessanti, con la narrazione delle origini di Rita Repulsa e Zordon ambientate 65 milioni di anni fa e relativa rilettura degli eventi che posero fine all’era mesozoica.
L’azione vera arriva solo dopo ben 100 minuti
Più che una rilettura del format, Power Rangers è dunque un grandissimo omaggio al fenomeno mondiale che ci ha accompagnato nelle ultime due decadi. Come da prassi del cinema supereroistico, è immancabile la scena post credit che mostra le basi su cui gettare le fondamenta di un eventuale sequel.
VOTO 6
Genere: azione, fantascienza
Publisher: 01 Distribution
Regia: Dean Israelite
Colonna Sonora: Brian Tyler
Intepreti: Dacre Montgomery, Naomi Scott, RJ Cyler, Becky G, Elizabeth Banks, Bryan Cranston
Durata: 124 minuti