Daredevil Serie TV - Recensione


Matt Murdock (Charlie Cox) è un giovane avvocato che, insieme al collega Foggy Nelson, ha aperto uno studio a Hell’s Kitchen. Ma Matt Murdock è anche un vigilante: di notte indossa la sua – volutamente ridicola – tutina nera, una bandana sugli occhi e dispensa quella giustizia che non riesce ad assicurarsi nell’aula del tribunale. Lo chiamano il Diavolo di Hell’s Kitchen. La sua identità è segreta ma anche profondamente insospettabile perché Matt Murdock è cieco da quando era un bambino: un incidente l’ha privato della vista, conferendogli incredibili capacità fisiche e sensoriali. La sua nemesi è Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio), politico, malavitoso pacioso e calvo. Fisk nasconde dentro un mostro non così diverso da quello di Matt. Il loro obiettivo è simile: rendere migliore New York bastonando sui denti tutti coloro che li intralciano. Quello che li separa è il confine molto labile tra la determinazione di Matt a non togliere la vita agli avversari e l’assoluta mancanza di scrupoli di Fisk.
La qualità della nuova serie di Netflix è indiscutibile. Nel giro di qualche mese ha fatto impazzire il web e al tempo della sua uscita in terra natia, Daredevil è diventata ben presto una delle serie dell’anno. Dal mio canto posso dirvi che ho un’allergia piuttosto forte alle serie televisive con i supereroi. Al cinema ce li propinano talmente spesso e siamo così prossimi all’indigestione che non ho alcuna intenzione di sorbirmeli anche sul piccolo schermo. Daredevil di Netflix è stata la mia eccezione e, posso dirvelo con la mano sul cuore, è una delle cose più interessanti mai prodotte dalla Marvel. I meriti arrivano da una sceneggiatura che sa sottolineare con enorme capacità i punti di forza di queste tredici puntate, toccando punte esaltanti e anche qualche momento al ribasso. I suoi attimi migliori sono proprio quelli in cui Murdock non veste i panni da imbecille e fa a botte con i ninja, ma piuttosto quelli in cui il telefilm rimanda a modelli, influenze e situazioni tipiche del thriller e del poliziesco. La serie dell’uomo senza paura è violenta, scorretta, e i personaggi affrontano sempre le conseguenze delle loro azioni. Pagano cara la speranza di redimere una società fortemente collusa con lo stesso crimine che poi non esita a denunciare. Quando si impegna per bene il sapore è quello de Gli Intoccabili. Il merito è anche delle splendide interpretazioni di alto livelli dei due protagonisti, che funzionano alla grande, e quando in una storia del genere l’eroe e il cattivo funzionano, allora il più è fatto. C’è tanto di buono anche dal punto di vista tecnico, senza perdersi in chiacchiere sul discusso piano sequenza del secondo episodio, in cui è facile rivedere la famosa scazzottata nel tunnel di Oldboy, sono tanti i momenti che permettono a questa produzione di competere addirittura con le pellicole di genere più riuscite.

VOTO 8

daredevil locandinaGenere: azione, supereroi, crimine
Publisher: Netflix
Regia: Drew Goddard
Colonna sonora: John Paesano
Interpreti: Charlie Cox, Vincent D’Onofrio, Deborah Ann Woll, Elden Henson, Rosario Dawson
Durata: 13 puntate

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