Secondo quanto riportato in un articolo comparso sulle pagine virtuali di Gamasutra, Epic Games ha deciso di citare in tribunale due presunti cheater accusati di aver violato la licenza di Fortnite.
I due giocatori della modalità Battle Royale, tali Charles Vraspir e Brandon Broom, avrebbero utilizzato un apposito software per manipolare le partite e trarre un vantaggio ingiusto nei confronti degli altri utenti.
Epic Games ha chiesto alla corte della Carolina del Nord che ciascuno venga condannato al risarcimento di 150 mila dollari per la violazione delle leggi sul copyright in vigore nello stato americano.