MotoGP e Milestone hanno siglato il rinnovo della licenza per lo sviluppo del videogioco ufficiale della MotoGP fino a dicembre 2021.
Questo accordo non fa altro che rinnovare una partnership che risale al 2012, continuando a coprire tutte le piattaforme console e PC, per permettere a tutti i fan della MotoGP di gareggiare nel campionato di corse motociclistiche più veloce del mondo sulla loro piattaforma preferita.
L’annuncio arriva in un momento particolarmente emozionante per MotoGP e Milestone, dopo che il primo Campionato eSport MotoGP si è chiuso celebrando una splendida prima stagione e un finale emozionante al GP di Valencia.
Milestone ha dato un grande contributo al successo del primo campionato eSport di MotoGP lavorando fianco a fianco con Dorna fino alla sfida finale, un evento memorabile, con 16 finalisti che si sono sfidati a Valencia per vincere il titotlo e i grandi premi in palio.
Luisa Bixio, Vice President di Milestone commenta: “Siamo molto felici di continuare a collaborare con Dorna Sports. MotoGP è da sempre un titolo chiave del nostro portfolio e continuerà ad esserlo in futuro. La partership con Dorna è sempre stata eccellente: anno dopo anno, siamo riusciti a far crescere insieme questa licenza nel mondo dei videogame, approdando quest’anno anche nella realtà degli eSport. Siamo sicuri che insieme a Dorna potremo assicurare a tutti i fan della serie esperienze sempre più coinvolgenti e soddisfacenti.”
Pau Serracanta, Managing Director di Dorna Sports – Commercial Area, ha aggiunto: “Sapere che MotoGP e Milestone continueranno a collaborare per altri quattro anni è una notizia fantastica. Lavorare fianco a fianco dal 2012 ha gettato delle solide basi per permetterci di crescere sempre di più. Visto l’incredibile successo sia dei videogiochi che del primo campionato eSports, siamo fiduciosi che il futuro supererà le nostre aspettative, come previsto da MotoGP.”
I fan della MotoGP potranno così approfittare della pausa invernale per continuare ad allenarsi e prepararsi per l’apertura del 2018 in Qatar, dopo un’incredibile stagione di gare e con il futuro del videogame assicurato.