Il cinema, d’autore e non, riesce a rapportarsi perfettamente con il mondo di oggi. In questa visione, di cui fa parte Insospettabili Sospetti, troviamo una realtà dove i nemici sono le banche e dove è sempre più tangibile la paura che le fatiche di una vita vadano in fumo nel giro di un secondo. Il film di Zach Braff (l’eterno J.D. di Scrubs) è lontano dalla raffinatezza di un heist movie in stile Ocean’s Eleven, ma nemmeno se ne vuole accostare. Le vicende viaggiano su terreni già calcati, e quindi testati per il grande pubblico. Ci troviamo davanti un film non lontano da quel Last Vegas che riproponeva la formula baraccona di Una notte da Leoni, ma con protagonisti over 60.
Insospettabili Sospetti – remake di Vivere alla grande, del 1979 – mette insieme tre leoni del cinema – Michael Caine, Morgan Freeman e Alan Arkin – non svendendoli alla commedia semplice e insulsa, ma regalandogli ancora qualche ruggito.
il film di Zach Braff regala a tre leoni del cinema – Michael Caine, Morgan Freeman e Alan Arkin – ancora qualche ruggito
Se la prima parte risulta più macchinosa, da metà in avanti il film ingrana, grazie all’ottima alchimia dei tre attori che non si prendono mai troppo sul serio, inscenando una commedia sopra le righe che più volte sfocia in situazioni paradossali, non dimenticando momenti di pura slapstick comedy e tenendosi lontani dal film di denuncia. Insospettabili Sospetti offre buoni sentimenti a palate, mentre la giustizia – che ha il volto di agenti dell’FBI tutto fuorché brillanti nelle indagini – tende a essere fin troppo clemente con i tre simpatici anziani. La vera natura del film, quindi, si palesa nel momento in cui ci si accorge che siamo di fronte a una commedia semplice e leggera, pur mantenendo un sentiero narrativo ben definito. A tenere testa ai tre, oltre a diversi comprimari, c’è da segnalare la presenza di Christopher Lloyd, l’immortale Emmett “Doc” Brown di Ritorno al Futuro, mattatore del film con un personaggio assolutamente fuori di testa.
Il più grande pregio di un film con un’idea produttiva tanto semplice è quello di aver saputo valorizzare ogni singola risorsa impiegata a livello di casting, cosa che eleva Insospettabili Sospetti sopra tante altre commedie dello stesso genere.
VOTO 7
Genere: commedia
Publisher: Warner Bros.
Regia: Zach Braff
Colonna Sonora: Rob Simonsen
Intepreti: Morgan Freeman, Michael Caine, Alan Arkin, Matt Dillon, Christopher Lloyd
Durata: 96 minuti