Valve ha deciso di porre un freno alla generazione automatica delle key che possono essere vendute dagli sviluppatori al di fuori di Steam.
Tramite un messaggio di Sean Jenkin, uno dei responsabili di Steam che si occupa di gestire i rapporti con gli sviluppatori, Valve ha espresso la volontà di rapportare alle vendite effettuate su Steam le key da cedere all’esterno. Jenkin spiega che sempre più sviluppatori chiedono un numero di codici di gran lunga superiore alle vendite effettuate tramite la piattaforma di Valve, generando solo costi per la compagnia di Bellevue senza alcuna possibilità di ottenere dei ricavi.
Jenkin fa anche un esempio: uno sviluppatore che ha venduto solo qualche migliaio di copie del gioco su Steam e richiede 500 mila key è senza dubbio sospetto, per questo Valve inizierà a indagare e potrebbe limitare la generazione di codici per quel dato developer.
Insomma, tempi duri per i creatori di shovelware all’orizzonte.
Valve will no longer automatically fullfill key requests from the developers to combat game sales outside of Steam. pic.twitter.com/Gp1TyivEeO
— Steam Spy (@Steam_Spy) August 17, 2017