C’è una buona notizia sul fronte delle loot box, o almeno così sembra a una prima occhiata distratta. Il PEGI ha multato sia Activision Blizzard che Plaion per aver violato il codice di condotta dell’organizzazione.
L’ente pan-europeo che si occupa di classificare i videogiochi in uscita ha difatti riscontrato delle violazioni in merito a Diablo Immortal nel caso di Activision Blizzard, e della Limited Bounty Hunter Edition di Hunt: Showdown sul versante di Plaion. Nel depositare le pratiche necessarie alla classificazione dei prodotti, le due compagnie hanno evitato di menzionare la presenza di loot box nei rispettivi videogiochi.
Stando a quanto riportato da GamesIndustry, dopo aver appurato la violazione del codice di condotta, il PEGI ha sanzionato sia Activision Blizzard che Plaion. Tenetevi forte perché adesso arriva la parte più importante: vi starete chiedendo a quanto ammonti la multa. Ebbene le due compagnie dovranno pagare la bellezza di 5 mila euro a testa. Avete letto bene: 5 mila euro, praticamente l’equivalente di un buffetto sulla guancia e un “non si fa“. In aggiunta, però, le aziende hanno dovuto aggiornare le informazioni presenti sugli store e i materiali di marketing aggiungendo l’informazione mancante.
Bene così, no?
