Stando a quanto riportato dal giornalista Jason Schreier sulle colonne di Bloomberg, l’intero staff di Annapurna Interactive ha rassegnato le dimissioni in polemica con il management della società.
Secondo il report pubblicato nelle scorse ore, il presidente di Annapurna Interactive Nathan Gary e il suo team sono stati in trattativa con la CEO Megan Ellison per far sì che l’etichetta di publishing divenisse un’entità indipendente.Tuttavia la Ellison si sarebbe ritirata dai negoziati, spingendo Gary e il suo staff a dimettersi.
“Tutti i 25 membri del team Annapurna Interactive si sono dimessi collettivamente“, si legge in una nota congiunta firmata da Nathan Gary e dal suo staff. “Questa è stata una delle decisioni più difficili che abbiamo mai dovuto prendere e non l’abbiamo presa alla leggera“.
Le dimissioni avrebbero però gettato nel caos i partner di Annapurna Interactive, che ora si ritrovano senza alcun referente presso il publisher. Tuttavia, il neo presidente Hector Sanchez avrebbe rassicurato gli sviluppatori dichiarando che la società onorerà gli impegni presi in precedenza.
“La nostra priorità è continuare a supportare i nostri partner durante questa transizione“, ha affermato Megan Ellison. “Il nostro impegno è non solo per i videogiochi attualmente nel nostro catalogo, ma anche per espandere la nostra presenza nello spazio interattivo mentre continuiamo a cercare opportunità per adottare un approccio più integrato alla narrazione lineare e interattiva tra film e TV, giochi e teatro“.
Ricordiamo che Annapurna Interactive è publisher di diversi videogiochi di successo, da Outer Wilds a Stray, mentre proprio poche settimane fa ha siglato una partnership con Remedy Entertainment per il co-finanziamento e la co-produzione di Control 2.