L’attrice e doppiatrice Françoise Cadol ha denunciato Aspyr Media per la presunta clonazione non autorizzata della sua voce tramite strumenti di IA generativa in Tomb Raider IV-VI Remastered. L’attrice presta la sua voce alla versione francese di Lara Croft da decenni e ha doppiato anche Angelina Jolie nei film di Tomb Raider.
Secondo quanto riportato sul giornale Le Parisien (tramite Game Developer), la Cadol sostiene di aver notato delle discrepanze tra la sua performance originale e le nuove battute aggiunte in un aggiornamento pubblicato lo scorso 14 agosto 2025. Le note ufficiali della patch diffuse da Aspyr citano il reinserimento di alcuni dialoghi mancanti nella build presente su Steam, oltre alla risoluzione di un problema con delle voci troppo basse in alcuni doppiaggi localizzati.
Stando a quanto dichiarato da Jonathan Elkaim, l’avvocato che rappresenta Françoise Cadol nella disputa legale, varie linee di dialogo doppiate presenterebbero un marcato effetto metallico riconducibile all’uso di strumenti di IA generativa. In linea generale, questo doppiaggio sarebbe privo di intonazione e mal eseguito, ma il timbro vocale ricorderebbe quello della sua assistita.
Ora la Cadol ha ha presentato una diffida formale contro Aspyr Media, chiedendo che Tomb Raider IV-VI Remastered venga ritirato dal commercio. Inoltre, il team legale della doppiatrice ha intenzione di chiedere una perizia sul numero di copie vendute, probabilmente per chiedere un risarcimento danni. Secondo la Lara Croft francese e il suo avvocato, Aspyr avrebbe ingannato e mancato di rispetto ai giocatori clonando la sua voce con l’intelligenza artificiale.