Barbara (Madison Wolfe) è una dodicenne alienata dal mondo: vive con i fratelli e le sorelle, e viene quotidianamente presa di mira dai bulli della scuola per la sua testa tra le nuvole. In realtà il suo essere svampita è solo la conseguenza di una doppia vita, dal momento che, di notte, la ragazza difende la città dalla minaccia di pericolosi e mortali giganti dei boschi, che aspettano la giusta occasione per radere al suolo la città. O, almeno, questo è quello a cui Barbara crede.
Approdato direttamente su Netflix, I Kill Giants, tratto dall’omonimo fumetto, aveva subito attirato la mia attenzione per il suo palese richiamo a una struttura narrativa più raffinata, tesa verso un racconto di formazione più che a una mera avventura fantasy; la visione del film, in effetti, ha confermato questa sensazione. Ancora una volta, come già successo con 7 minuti dopo la mezzanotte, l’elemento fantastico veicola una storia di dolore, di perdita, un gioco di scatole cinesi dove lo spettatore ha l’arduo compito di capire cosa sia vero e cosa no, in mezzo a un continuo rimbalzare tra la realtà che conosciamo e quella di Barbara, fatta di pozioni specifiche contro ogni tipo di gigante. Con sé ha un grande martello, sua arma personale per sconfiggere i temibili mostri.
i kill giants assume forti connotati da favola moderna
I Kill Giants assume un aspetto maggiormente da favola moderna nel momento in cui ci perdiamo con gioia nella quotidiana routine di Barbara, nel suo annotare dati e debolezze di tutti i giganti su un quaderno, preparare trappole o indossare il suo cerchietto con le orecchie, simbolo delle guerriere a caccia di giganti. In modo molto prevedibile, il finale segnerà l’esplosione di sentimenti nel momento dello scontro decisivo. Le carte vengono scoperte e Barbara dovrà finalmente fare i conti con la realtà, entrando in una fase avanzata della sua adolescenza e, così, della vita stessa.
Si tratta, purtroppo, di un tipo di produzione che difficilmente trova spettatori. Al cinema funzionerebbero poco, dato che sono ultimi barlumi di uno spettacolo per ragazzi che dalla fine degli anni ’90 è andato sempre più a scomparire, sostituito da trasposizioni cinematografiche di romanzi “young adult” o cinefumetti. Tuttavia, se conservate ancora un lato sensibile con nostalgia delle decadi passate, in I Kill Giants potreste persino trovare un piccolo tesoroo.
VOTO 7
Genere: drammatico, fantastico
Publisher: Netflix
Regia: Anders Walter
Colonna Sonora: Laurent Perez Del Mar
Interpreti: Madison Wolfe, Zoe Saldana, Imogen Poots, Sydney Wade, Rory Jackson
Durata: 104 minuti