La sostanza di John Wick 4 ci è stata comunicata e tramandata sin dal primissimo capitolo: Baba Yaga prende il sopravvento, l’assassino John Wick è annichilito davanti alla leggenda che lo precede e dove l’uomo va a morire, divenendo semplicemente uno strumento di morte.
Ecco dunque che il franchise, nel suo ultimo atto, si trasforma in ciò che ha timidamente cercato di fare nelle pellicole precedenti; si solleva dal terreno cominciando a giocare con l’icona, con le leggende, con lo stile cinetico dell’esposizione di corpi danzanti in arti marziali “Gun – fu”, muovendosi in scenari dal world building ben preciso, più attenti alla resa estetica e alle sue influenze che alla mera sostanza narrativa, perché diciamolo: l’aspetto drammaturgico del film non è mai stato così davvero importante.
Ecco dunque che il franchise, nel suo ultimo atto, si trasforma in ciò che ha timidamente cercato di fare nelle pellicole precedenti
Mentre la forma del franchise è rimasta immutata (tanta attenzione all’azione e alle coreografie, un occhio alla longevità delle stesse), la sostanza invece si fa sempre più nitida, laddove a parlare non sono tanto i personaggi quanto i luoghi in cui si muovono.
Mentre la forma del franchise è rimasta immutata, la sostanza invece si fa sempre più nitida, laddove a parlare non sono tanto i personaggi quanto i luoghi in cui si muovono
Se l’esecuzione delle coreografie è cosa da tutti, la consapevolezza maggiore della regia si muove proprio nei luoghi, tutti riconoscibili, emblematici, un museo variopinto con diverse stanze, tutte differenti, dove i protagonisti agiscono seguendo le loro abilità. Non è così strano dunque constatare come proprio nell’ultimo capitolo, John Wick si trasforma in qualcosa di estremamente astratto, meno radicale e terreno del primo, per abbracciare il nettare degli dei, diventare mitologia per lo spettatore che non ha più bisogno di trame articolate o del plauso drammaturgico, ma solo di mettere una pistola in mano a John Wick e vederlo muoversi tra le decine di corpi che si lascia dietro.
john wick 4 trascende le sue stesse origini per diventare qualcosa di più grande, imponente, una vera e propria leggenda
VOTO 8
Genere: azione, thriller
Publisher: Eagle Pictures, 01 Distribution
Regia: Chad Stahelski
Colonna Sonora: Tyler Bates
Interpreti: Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Ian McShane, Lance Reddick, Donnie Yen, Bill Skarsgard
Durata: 170 minuti