In una recente intervista concessa ai taccuini di GameSpot, Scott Rudi di Psyonix ha fatto sapere che il team non ha alcuna intenzione di dare inizio ai lavori su Rocket League 2.
Ora che il gioco multiplayer è entrato nel suo quarto anno di vita, gli sviluppatori sono sempre più convinti che sia necessario continuare a espandere il titolo originale aggiungendo sempre più contenuti: l’unica strada da percorrere, quindi, è quella del game-as-a-service offrendo un valore sempre più elevato a tutti i giocatori, sia vecchi che nuovi, mantenendo sempre alto l’interesse.