Ubisoft ha presentato Ghostwriter, uno strumento di intelligenza artificiale che servirà a preparare le prime bozze di alcuni dialoghi dei videogiochi in sviluppo presso la compagnia franco-canadese.
Nelle intenzioni di Ubisoft, l’intelligenza artificiale fungerà da strumento di supporto per il team di scrittori. Ghostwriter verrà impiegato solamente per generare il chiacchiericcio di tutti quei personaggi che un giocatore può incontrare casualmente durante l’avventura, per esempio un NPC che reagisce a uno stimolo esterno causato dall’utente.
Il funzionamento sarà più o meno questo: dopo che uno scrittore ha creato un personaggio e progettato una tipologia di interazione, Ghostwriter genera una serie di frasi che quel personaggio potrebbe pronunciare in quella determinata situazione. Lo scrittore può poi selezionare l’opzione che preferisce e modificarla a piacimento, dopodiché l’intelligenza artificiale impara dalla scelta dello scrittore e dalle sue eventuali modifiche così da essere più efficiente in futuro.
Ubisoft precisa che Ghostwriter non sostituirà gli scrittori dei videogiochi, ma permetterà a questi ultimi di concentrarsi con maggiore efficienza su altri elementi più centrali di un videogioco.