La scure delle chiusure e dei licenziamenti, che ormai non fa più notizia nel panorama videoludico, colpisce stavolta i team di Arkane Austin (ricordati per il celebre e sottovalutato Prey), Tango Gameworks (Hi-Fi Rush), Roundhouse e Alpha Dog Games. Confermata da una email diffusa da Mark Brody, a capo degli Xbox Game Studios, si tratta di una manovra che ha l’obiettivo di riorganizzare l’intero ecosistema Bethesda, con l’obiettivo di portare sul mercato più produzioni riconoscibili del team statunitense.
Oltre a confermare il tremendo momento per l’industria dei videogiochi, c’è la chiara intenzione di Xbox di dedicarsi a opere di maggiore impatto, soprattutto nel parco titoli di Bethesda. Ancora non è chiaro, tuttavia, quale sarà il fato dei dipendenti licenziati dagli studi di sviluppo, ora che le chiusure colpiscono realtà con molte idee e con grandi potenzialità. Nel mese di lancio del secondo capitolo di Hellblade, non può esserci momento peggiore.