Warren Spector spiega perché è tornato a sviluppare videogiochi

System Shock 3

PC PS4 Xbox One

Warren Spector spiega perché è tornato a sviluppare videogiochi

Pochi giorni fa abbiamo riportato la notizia del ritorno di Warren Spector alla guida di un progetto videoludico, ora il game designer illustra le motivazioni che lo hanno spinto a ritornare sulla scena dello sviluppo di videogiochi.
In un’intervista pubblicata sulle pagine virtuali di Gamasutra, Spector spiega che non aveva intenzione di diventare uno di quei professori confinati nell’ambiente accademico perché rimasti per troppo tempo lontani dall’ambiente in cui vengono creati i giochi: Spector, infatti, fino a poco tempo fa ha insegnato alla Denius-Sams Gaming Academy della University of Texas.
Sapevo che avevo bisogno di mantenere le mie abilità allenate,” afferma l’autore di Deus Ex. “Io creo giochi. È quello che faccio. Già da qualche tempo avevo voglia di creare qualcosa.
Spector dichiara che attendeva solo l’occasione giusta, e l’opportunità si presentò quando il suo amico Paul Neurath gli propose di prendere le redini di System Shock 3: “Aver creato il primo System Shock è stata una delle parti migliori della mia vita professionale, così non potevo lasciarmi scappare la possibilità di portare il franchise nel ventunesimo secolo… Non ho potuto dire di no.
Sul finire dell’intervista, poi, Spector afferma di voler continuare a insegnare in università: “Sarò felice di fornire lezioni finché ne avranno voglia […] ma non sarà un impegno a tempo pieno. Il mio lavoro a tempo pieno sarà sviluppare videogiochi.

Warren Spector news

Articolo precedente
Yo-Kai Watch switch

Una data per la versione europea di Yo-Kai Watch

Articolo successivo
Styx: Shards of Darkness news 01

Le ambientazioni di Styx: Shards of Darkness in questi nuovi screenshot

Condividi con gli amici










Inviare

Password dimenticata