Lo scorso dicembre, The Coalition aveva organizzato un weekend di test che permetteva ai giocatori Xbox One e PC di combattere gli uni contro gli altri in Gears of War 4, l’ultimo episodio della serie shooter in terza persona di Microsoft. Giusto ieri, la software house ha annunciato di aver introdotto ufficialmente questa bellissima feature all’interno gioco, nella modalità Social Quickplay.
I risultati degli scontri dello scorso dicembre possono essere riassunti in questo modo:
- Sono state giocate più di 750mila partite
- Hanno partecipato più di 115mila persone, 91% Xbox e 9% Windows 10
- I giocatori Xbox hanno affrontato una media di 6,2 scontri, 11,2 per quelli Windows 10
- Più del 90% delle partite è stata “mista”, con giocatori di entrambe le piattaforme
- I risultati degli scontri sono sempre stati simili, paragonando la media delle uccisioni, dei punteggi e la ratio morti/uccisioni
Ci sono almeno due aspetti interessanti da leggere in questi risultati. Il primo è la percentuale decisamente preponderante di giocatori console (più del 90%), nonostante il gioco sia disponibile con lo stesso acquisto su entrambe le piattaforme.
L’altro elemento è che gli scontri tra giocatori PC (Windows 10, per essere precisi) e Xbox One si sono sempre conclusi in maniera abbastanza tirata, senza una “fazione” predominante sull’altra, a dispetto di quel che si potrebbe pensare.
Proprio in virtù di questo fatto, The Coalition ha deciso di introdurre il multiplayer crossplatform come feature ufficiale del gioco, con i primi mesi dedicati a un ulteriore test, per tenere d’occhio il comportamento dei giocatori e assicurarsi che i risultati del weekend di prova siano realmente rappresentativi della situazione (al tempo stesso, le modalità classificate e competitive rimarranno separate per piattaforma, per assicurare ai partecipanti il massimo della competitività).
Fonte: Coalition
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