Microsoft ha introdotto un sistema di risarcimenti automatici per gli utenti che fanno parte del Xbox Insider Program, come riportato da GamesIndustry.
Sulla falsa riga di quanto avviene già da tempo su Steam, la casa di Redmond permette di chiedere un rimborso sulle applicazioni e i videogiochi acquistati tramite gli store di Xbox One e Windows 10 su PC. Le limitazioni sono perfettamente identiche a quelle della piattaforma digitale di Valve: anche in questo caso si può chiedere il risarcimento soltanto entro i primi 14 giorni dall’acquisto e solamente se si è utilizzato il software per meno di 2 ore; tuttavia, l’acquisto di DLC, Season Pass e add-on non è soggetto alla possibilità di chiedere un risarcimento.
Al momento questa feature è in prova, ma confidiamo che Microsoft possa estenderla a tutti gli utenti.