Il creatore del celebre roguelike procedurale, Edmund McMillen, ha chiarito tramite i propri canali social, come la quarta – e al momento ultima – espansione del suo titolo sia ancora nel pieno dello sviluppo.
L’uscita di The Binding of Isaac: Repentance era infatti prevista per questa estate ma, a causa del difficile impatto della pandemia di COVID-19 sui lavori del team di sviluppo (e i diversi progetti in ballo per McMillen), si erano sparse voci su una possibile messa in pausa del progetto.
1. Repentance is obviously still in development. we are quite far along, but still need to add a few more bosses, items, a cutscene or 2 and bonus things youll shit your ass about. our goal was end of summer, but due to the lag caused by the pandemic it may take longer. pic.twitter.com/oZWp5K6K8C
— 🜏 Edmund McMillen 🜏 (@edmundmcmillen) May 18, 2020
In realtà, stando a quanto dichiarato da McMillen, gli sviluppatori sono ancora alacremente all’opera sul DLC, anche se ovviamente rallentati dai fatti che stanno sconvolgendo il mondo in questi mesi, rendendo difficile la sua pubblicazione nelle prossime settimane, ma più prevedibilmente nel corso dell’anno, con un ritardo probabile di qualche mese.
Tra i contenuti annunciati in The Binding of Isaac: Repentance ci saranno alcuni nuovi boss, tanti nuovi item, una cutscene e due contenuti bonus (ancora avvolti nel mistero).