Lo sviluppatore Fast Travel Games ha rivelato nuovi retroscena sulla produzione di Wraith: The Oblivion – Afterlife, titolo per VR in cui interpreteremo Ed Miller, giornalista assetato di scoop. Un piccolo, e non indifferente, dettaglio: il caro Ed è già morto. Ma niente gentil riposo per il nostro alter ego, che si è trasformato in un uno spettro con tanto di poteri assortiti: attraversare i muri, far fluttuare oggetti, origliare ciò che hanno da dire gli altri morti, insomma, avete capito. Se state pensando che tutto sommato questo Wraith: The Oblivion – Afterlife sembra un rilassante gioco in cui ci limiteremo a infastidire i vivi, abbiamo brutte notizie per voi.
A quanto pare ci saranno infatti degli spettri ancora più incattiviti di noi a darci la caccia in giro per la Barclay Mansion mentre cerchiamo di capire come Ed sia andato incontro alla sua prematura fine. Barclay Mansion non è però la classica casa infestata dalle pareti di legno marcescente, al contrario: il suo anziano proprietario l’ha resa un vero, grandioso testamento alla sua carriera come produttore di Hollywood. Esplorarne ogni anfratto richiederà buone dosi di pazienza e attenzione – e di sangue freddo, visti i nemici che ci danno la caccia.
Wraith: The Oblivion – Afterlife sarà disponibile dal 2021 su Oculus Quest, Rift e anche su Steam. Prima di chiudere, vi lasciamo con due nuove concept art del gioco di Fast Travel Games ambientato nel Mondo di Tenebra.