Pare che nel futuro in realtà virtuale di Valve potrebbe non esserci solo il Valve Index. Fra i documenti pubblici dello United States Patent and Trademark Office è infatti di recente emerso un nuovo copyright a nome della compagnia di Gabe Newell, all’interno del quale possiamo trovare l’inconfondibile profilo di un visore VR. La cinquantina di pagine del documento hanno finalità tecniche e non promozionali, e dunque si addentrano in minuzia di dettagli nella descrizione di ogni componente dell’apparato.
Proprio questa minuzia descrittiva non rende semplice estrapolare informazioni utili ai fini dell’utilizzatore: non è chiaro, per esempio, se l’Head-Mounted Display (nome sicuramente non definitivo) sarà standalone come ad esempio l’Oculus Quest 2. Non sembra impossibile, però: nella descrizione del display possiamo leggere che “in alcuni casi, le immagini possono essere proiettate da un’applicazione o apparecchio (per esempio una console per videogiochi) collegato all’Head-Mounted Display”; e se questi sono alcuni casi, viene da chiedersi quali possano essere gli altri. Staremo a vedere se questo copyright si tradurrà effettivamente in un nuovo visore VR di Valve.