Brutte notizie dal settore dei videogiochi, tanto per cambiare. Sembra infatti che Ballistic Moon abbia licenziato quasi tutti i dipendenti, tanto da aver di fatto cessato ogni attività.
Lo studio che si è occupato del remake di Until Dawn era già stato colpito dai tagli al personale lo scorso settembre, prima della pubblicazione del gioco avvenuta a ottobre (qui la nostra recensione). Secondo quanto riportato da Mike Straw su Insider Gaming, all’epoca vennero licenziate circa 40 persone. Tuttavia adesso sarebbero stati mandati a casa altri 20 dipendenti, così che solo i fondatori dello studio e al massimo una manciata di persone siano rimaste in Ballistic Moon.
Va detto che secondo le indiscrezioni non sarebbe rimasto nessuno né nel campo dello sviluppo software, né in quello delle pubbliche relazioni, e nemmeno nel marketing. Per questo motivo, l’attività dello studio sarebbe ferma. Stando a quanto riferito da una fonte, i giocatori starebbero condividendo con lo studio i bug riscontrati nel remake di Until Dawn, ma non ci sarebbe più nessuno in grado di risolverli.
Ricordiamo che si tratta di indiscrezioni non confermate: né Ballistic Moon né Sony, il publisher di Until Dawn, hanno commentato la faccenda.