Project Linda, il prototipo di ibrido telefono/laptop Android di Razer si è aggiudicato 20 riconoscimenti “Best of CES”, battendo i precedenti record dell’azienda ottenuti con concept quali Project Valerie (2016), Project Ariana (2016), Project Fiona (2012) e Razer SwitchBlade (2011).
Project Linda è un laptop ultraportatile alimentato dal Razer Phone che, operando dalla dock come sorgente di alimentazione, offre la potenza di calcolo e le funzionalità di touchpad intelligente necessarie per colmare il gap tra intrattenimento mobile e comodità del laptop.
The Verge ha premiato Project Linda con il “Best of CES,” e riconoscimenti simili sono arrivati anche da Mashable, Ars Technica e molte altre pubblicazioni.
“Abbiamo mostrato con piacere al mondo il futuro del mobile computing, con questo ibrido basato su Razer Phone e laptop Blade“, afferma Min-Liang Tan, CEO e co-fondatore di Razer. “L’evento di Las Vegas ha rappresentato un momento storico per noi, durante il quale abbiamo ricevuto molti più riconoscimenti che in passato“.
Tra i “Best of CES” ricevuti da Razer negli anni scorsi ricordiamo il “People’s Voice” nel 2011 e 2012; “Best of Show,” “Best Gaming” e “People’s Voice” nel 2013; “Best PC” e “People’s Choice” nel 2014; “Best Gaming” e “People’s Choice” in 2015; “Best PC” e “People’s Choice” nel 2016; e “People’s Choice” nel 2017.
Oltre al Project Linda, Razer ha attirato particolare attenzione su di sé con il Razer Mamba HyperFlux, il primo mouse da gioco wireless privo di batteria. La coppia Razer Mamba e Firefly ha al momento ricevuto cinque riconoscimenti, in particolare il “Best Gaming Gear of CES 2018“ di PCMag e il “Best Mice of CES 2018” di Digital Trends.