Per aiutare i più giovani a comprendere questa ricchezza, il Comune di Firenze, con il supporto di Linea Comune e di MUS.E, ha sviluppato con Digital Fun l’applicazione per smartphone e tablet “Firenze Game”: un’esperienza che combina il gioco digitale alla visita della città, una app con cui i ragazzi potranno sfidarsi con speciali carte a tema.
Il gioco, scaricabile gratuitamente tramite Apple Store e Google Play Store, permette agli utenti di creare un proprio avatar e sfidare gli amici: il mazzo-base contiene carte di vari colori, uno per ogni periodo storico, e per vincere le partite le carte dovranno essere disposte su una plancia virtuale per creare coppie o tris tematici. Luoghi, simboli e personaggi storici si “incontreranno” perciò durante le partite, dando agli utenti la possibilità di sperimentare combinazioni vincenti e di conoscere la storia nascosta dietro ogni carta.
Ma il gioco non si ferma online: ogni giocatore potrà aggiungere nuove carte al proprio mazzo muovendosi per la città, vicino a piazze, monumenti e musei. In Piazza Signoria ad esempio si potranno sbloccare le carte di Cosimo I, Palazzo Vecchio e della Tartaruga con la Vela; spostandosi verso le sponde dell’Arno, nei pressi del Museo Galileo, il mazzo si potrà arricchire con un planisfero o un cannocchiale; proseguendo verso gli Uffizi gli utenti otterranno la carta di Leonardo e dell’Uomo Vitruviano…e così via, per tutto il centro storico e oltre, fino alle Cascine o alla zona di Coverciano, dove tra le carte da sbloccare c’è pure quella di un famoso calciatore.
Secondo il principio della “gamification” – un concetto che negli ultimi anni si sta sempre più affermando, anche in ambito turistico e museale – Firenze Game ambisce a stimolare le persone a provare maggior coinvolgimento e divertimento nelle attività quotidiane, noiose o faticose, proprio attraverso il gioco. Una visita turistica è senz’altro un’esperienza di relax e di svago, ma sempre più spesso il rischio è quello di spostarsi frettolosamente senza prestare attenzione a ciò che ci circonda: la app invoglierà così i più giovani a guardarsi intorno alla ricerca di tracce della Firenze del passato.
La applicazione – pensata tanto per i fiorentini quanto per i visitatori stranieri – è disponibile gratuitamente su Apple Store e Google Play Store, ed è sviluppata sia in italiano che in inglese.