Quello che si è appena concluso è stato il primo giorno della verità per Ubisoft: nella serata di ieri, infatti, si è tenuto il primo meeting degli azionisti da quando Vivendi è entrata prepotentemente tra gli investitori del publisher franco-canadese.
Le preoccupazioni della vigilia per il futuro della compagnia erano molte, tuttavia i fratelli Guillemot sono riusciti a rimanere al comando della società lasciando Vivendi fuori dal consiglio di amministrazione, nonostante quest’ultima sia in possesso del 23% delle azioni.
A Vivendi ora resta solamente una carta da giocare in caso voglia entrare in possesso della compagnia di Rayman e Assassin’s Creed, quella della scalata ostile. Secondo le fonti anonime citate da Polygon, Ubisoft si starebbe già preparando a questa eventualità chiedendo aiuto ad altri publisher di videogiochi.
Ora, però, la palla passa a Vivendi.
Ubisoft vince la prima battaglia contro Vivendi
Parliamo di...
- Commenti (clicca qui per leggere la discussione sul forum)1.MatsetesHo molta paura...
Clicca qui per rispondere