L’ultimo fumetto digitale di Overwatch dedicato alle festività natalizie ha causato molto stupore tra i fan: Blizzard Entertainment ha infatti reso nota l’omosessualità di Tracer, uno dei personaggi simbolo dell’FPS competitivo della casa di Irvine.
Questo però ha provocato anche la reazione della Russia, come segnalato da GamesIndustry: il paese di Vladimir Putin non vede di buon occhio quella che viene considerata propaganda gay, per questo motivo, in osservanza della legge, il fumetto è stato messo al bando e non è visionabile dai residenti nella Federazione Russa.
Questo è solo l’ultimo dei casi che riguardano i videogiochi e la Russia relativi a questioni sui diritti degli omosessuali: pochi giorni fa anche FIFA 17 finì sotto accusa, reo secondo alcuni parlamentari russi di aver messo in atto una campagna di sensibilizzazione sui diritti degli omosessuali “deleteria per la salute dei bambini“.
Overwatch: l'ultimo fumetto digitale è stato bandito in Russia
Parliamo di...
Aggiungi un commento (devi essere loggato sul forum)