Attenzione, da qui in avanti troverete qualche sporadico spoiler sull’ultima puntata. Uomini (o cavalli) avvisati mezzi salvati
BoJack, come già fatto altre volte, sparisce per motivi giudiziari per poi ritornare e trovare tutti i suoi amici tanto uguali, quanto diversi. La vera svolta finale della stagione è proprio nell’ultima, criptica puntata. Tutti sono cambiati, hanno fatto quel piccolo passo avanti che li proietta verso un domani diverso, ma non assolutamente sicuro. C’è tanta malinconia e insicurezza nelle loro azioni: Todd appare finalmente cresciuto, Mr. Peanutbutter sembra riuscire a non farsi più coinvolgere sentimentalmente, Diane ha abbassato l’ascia da guerra e prova a vivere la giornata come viene; Princess Carolyn chiede un ultimo ballo con BoJack proprio nel giorno del suo matrimonio, organizzato di fretta con uno sposo già assente per pensare prima al lavoro…
Come noi, anche tutti gli altri salutano BoJack; in sua assenza sono riusciti a far quadrare la loro vita e, forse, il magnete di tanti problemi e disastri era proprio lui, che adesso è davvero libero di ricominciare nuovamente, libero da zavorre emotive e legali.
Il finale di BoJack Horseman è dunque un caldo abbraccio, insoluto, che non chiude nulla e lascia un forte segnale di instabilità emotiva per tutti i suoi personaggi: l’esempio migliore è la stessa Princess Carolyn, vestita di bianco e sicura di aver voltato finalmente pagina, riuscendo finalmente a far quadrare la sua vita tra lavoro e figli, ma non è assurdo pensare a un suo ripensamento futuro per poi fiondarsi a letto con BoJack.
Lo show si è sempre cibato di questi twist, frutto di frustrazione moderna e naturale risposta ai problemi quotidiani. D’altronde, BoJack ama stare in una stanza con la nevrotica gatta rosa, capace di rendere sempre più bello lo spazio fra le quattro pareti, così come è stato BoJack per noi: ha reso il cuore di ognuno un luogo più caldo dove soggiornare, almeno per un po’.
Quello qui sotto non è un giudizio su questa singola sesta stagione, bensì un voto unico al prodotto nella sua interezza, che anche quando ha mostrato il fianco è riuscito sempre a proteggersi con perizia e intelligenza chirurgica. Una serie del genere mancherà a tutti.
VOTO 9
Genere: animazione, commedia, drammatico
Publisher: Netflix
Regia: vari
Colonna Sonora: Patrick Carney
Interpreti (doppiatori nella versione originale): Will Arnett, Amy Sedaris, Alison Brie, Paul F. Tompkins, Aaron Paul
Durata: 16 episodi
- 1 2