Una delle feature più attese della prossima generazione di console sarà senza dubbio quella della retrocompatibilità che, se lato PlayStation è un agognato ritorno, dalla parte di Xbox si conferma come una delle funzionalità più gradite da parte dell’utenza.
Proprio per questo Microsoft sembra voler portare la competizione su di un altro livello, aggiungendo nuovi dettagli di quella che sarà sicuramente una delle arene più roventi dello scontro della next-gen.
In particolare, Jason Roland – in un post dedicato sul blog ufficiale di Xbox Wire – ha sottolineato come i giochi delle generazioni precedenti troveranno su Xbox Series X non solo una retrocompatibilità totale, ma anche un deciso boost nelle prestazioni rispetto all’hardware originale per cui erano stati progettati.
Tra i miglioramenti attesi, si distinguono in particolare una maggiore velocità dei caricamenti, una tecnica di ricostruzione dell’HDR per applicare tali effetti in modo postumo anche a titoli che non lo implementavano nativamente, e il supporto alla funzionalità di pausa attiva dei giochi (Quick Resume), che permetterà agli utenti della nuova console di mettere in pausa fino a tre giochi, da poter poi riprendere in qualsiasi momento senza tempi morti.
Inoltre, alcuni titoli selezionati potranno beneficiare su Xbox Series X anche di altri miglioramenti, come una risoluzione 4K e un framerate raddoppiato.