In seguito alle indiscrezioni circolate pochi giorni fa, Bloober Team ha voluto confermare di essere al lavoro su due nuovi videogiochi, tuttavia nessuno di questi progetti è in qualche modo legato ai rumor emersi questa settimana.
Intervenendo sulle colonne di IGN, il responsabile del marketing Tomasz Gawlikowski ha voluto precisare che dei due progetti finanziati dall’Unione Europea, solamente uno è stato portato avanti. Si tratta dell’horror dal nome in codice Black, il quale tuttavia è cambiato radicalmente nel corso dello sviluppo, tanto da essere praticamente un altro videogioco rispetto al concept iniziale. L’altro videogioco finanziato dall’UE, tale Dum Spiro, è stato invece accantonato dal momento che il team non si sente ancora pronto a produrre un titolo del genere. Ricordiamo che Black avrebbe dovuto essere un survival horror con visuale in prima persona ambientato in un mondo medievale in cui sono presenti degli alieni, mentre Dum Spiro avrebbe dovuto raccontare la storia di un ragazzo impegnato a salvare sua sorella in un ghetto di ebrei polacchi durante la Seconda Guerra Mondiale.
In ogni caso Gawlikowski ha precisato che dei due progetti attualmente in lavorazione, uno è nel pieno della produzione, mentre il secondo è appena entrato in pre-produzione. In entrambi i casi, si tratta di videogiochi di dimensioni maggiori rispetto a The Medium, l’ultima fatica di Bloober Team.
Nessun commento, infine, circa l’entità e la natura della partnership siglata con Konami, dunque non sappiamo se uno di questi titoli in sviluppo sia in qualche modo legato a Silent Hill.