Pubblicato qualche settimana fa su PC e console PlayStation (qui trovate la nostra recensione), Kena: Bridge of Spirits ha già recuperato tutti i costi di sviluppo iniziali sostenuti dagli sviluppatori di Ember Lab. Lo ha dichiarato Josh Grier, co-fondatore dello studio, in una recente intervista pubblicata su Bloomberg.
Grier spiega di non avere termini di paragone per misurare il successo di Kena, anche perché questo è il primo progetto videoludico di una compagnia che finora ha realizzato corti animati per fini commerciali, tuttavia Sony si è detta soddisfatta dei numeri che sta macinando questo delizioso action adventure.
In ogni caso, questo primo approccio di Ember Lab al mondo dello sviluppo dei videogiochi ha convinto la compagnia a trasformarsi in una software house a tempo pieno, tanto che Josh Grier fa sapere di non avere intenzione di tornare a creare corti commerciali. Insomma, speriamo che Kena: Bridge of Spirits sia solo il primo di tanti videogiochi targati Ember Lab.