Cade la prima testa dopo l’inchiesta giornalistica pubblicata sulle colonne del Wall Street Journal: si tratta di Dan Bunting, l’ormai ex co-lead di Treyarch.
Bunting venne accusato di molestie sessuali avvenute nel 2017. Dopo un’indagine interna del 2019, il dipartimento di risorse umane di Activision Blizzard ne consigliò il licenziamento immediato, tuttavia il CEO Bobby Kotick sembra si sia opposto a tale decisione lasciando Bunting al suo posto ma sottoponendole a delle misure disciplinari ben più lievi.
La notizia delle dimissioni di Dan Bunting è stata confermata da un portavoce di Activision alla redazione di Polygon.
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