A distanza di due anni e mezzo da un lancio tutt’altro che perfetto, Ubisoft ha deciso di terminare lo sviluppo di nuovi contenuti per Ghost Recon Breakpoint.
L’ultimo contenuto aggiuntivo per il gioco, Operation Motherland, è stato pubblicato pochi mesi fa, mentre sempre qualche mese fa sono stati lanciati alcuni NFT che hanno fatto sollevare più di qualche sopracciglio da parte dei videogiocatori. La compagnia fa sapere che continuerà a mantenere attivi i server sia di Ghost Recon Breakpoint che del predecessore Wildlands, dunque rimarranno giocabili sia in solitaria che in cooperativa, ma in futuro non verranno più pubblicati ulteriori aggiornamenti.