Ha fatto molto discutere la decisione di Take-Two Interactive e Rockstar Games di vendere la conversione di Red Dead Redemption al prezzo di € 49,99. Ricordiamo che si tratta infatti di un semplice port del gioco uscito originariamente nel 2010 su PS3 e Xbox 360, dunque senza alcun lavoro di rimasterizzazione.
Ora Streuss Zelnick, CEO di Take-Two Interactive, ha voluto difendere la strategia della compagnia che dirige affermando che il prezzo della conversione è “commercialmente corretto”. Intervenendo sulle colonne di IGN, poi, il manager ha parlato anche dell’assenza della versione PC affermando che Take-Two lascia la libertà degli annunci delle piattaforme ai singoli sviluppatori.
In tutta onestà stentiamo a credere che una compagnia come Take-Two Interactive lasci liberi gli studi di sviluppo con cui collabora di impostare le strategie comunicative, soprattutto considerando che la conversione di Red Dead Redemption è stata commissionata a una compagnia esterna (Double Eleven).
In ogni caso, ricordiamo che la conversione sarà disponibile in formato digitale dal 17 agosto su Switch e PS4 (in retrocompatibilità su PS5). La versione fisica verrà pubblicata a ottobre.