Per molti giocatori, il passaggio alla next gen è tanto importante quanto foriero di domande, e questo è doppiamente valido per chi apprezza in particolar modo i titoli competitivi. Proprio per questo gli sviluppatori di For Honor si sono attivati per chiarire come avverrà il passaggio generazionale e rispondere alle domande più comuni fra gli appassionati. Iniziamo con la questione più semplice, e cioè quella riguardante i miglioramenti che cavalieri, vichinghi, samurai e altre ucronie assortite potranno aspettarsi di ricevere.
- Riflessi dell’acqua migliorati
- Dattagli a distanza migliorati
- Risoluzione delle ombre migliorata
- Texture Filtering migliorato
- Risoluzione 4K (Xbox Series X, PS5) / 1080p (Xbox Series S)
- 60FPS (Xbox Series X | S, PS5) all’inizio della Season 4.
Passiamo ora agli altri aspetti. Sembra che anche la versione next gen di For Honor non includerà il crossplatform; questo significa che i giocatori Xbox, PlayStation e PC non potranno sfidarsi fra di loro. D’altro canto, verrà implementata la crossgenerazionalità: chi gioca su Xbox Series X|S potrà giocare anche contro chi si trova su Xbox One, ad esempio. Come tutti i giochi Ubisoft, anche For Honor entrerà a far pare di Ubisoft Connect, ma non sfrutterà la sua funzionalità che permette di conservare i propri progressi indipendentemente dalla piattaforma. Quindi se per esempio doveste passare da PlayStation 4 a PlayStation 5 (o da Xbox One a Xbox Series X|S) manterrete intatto il vostro salvataggio, ma lo stesso non accadrà se doveste decidere di cambiare famiglia.
Infine, un’ultima nota per chi ha comprato l’edizione fisica del gioco: similmente a quanto avviene per DOOM Eternal, il disco sarà necessario per poter giocare a For Honor anche sulle console di prossima generazione. Di conseguenza, se doveste acquistare una Xbox Series S o una PlayStation 5 senza lettore, sarete costretti a riacquistare il gioco in versione digitale.