Infanzia 2.0

Se c’è un’attività che non conosce periodi di fiacca, senza dubbio è quella che accomuna grandi, meno grandi e piccini: videogiocare. Svago trasversale in perpetua evoluzione, hobby praticabile in ogni stagione dell’anno e della vita, l’intrattenimento digitale affascina da oltre mezzo secolo intere generazioni di giocatori talvolta separate anche da parecchi anni di differenza. Grazie al progresso tecnologico e alla costante diffusione di internet, uno dei punti di forza dei videogiochi odierni è la capacità di mettere in contatto persone lontane e, seppure ognuna comodamente seduta a casa propria, farle sentire vicine durante il tempo trascorso assieme.Minecraft nintendo switch data uscitaTrovarsi online con gli amici e condividere momenti divertenti, partite da raccontare a chi non c’era e brillanti giocate motivo di vanto (o, quando dice male, di sberleffo), può rivelarsi un toccasana per l’umore; ciò avviene a maggior ragione quando non è saggio uscire di casa, perché il videogioco in queste occasioni diventa il pretesto perfetto per riunirsi con le persone care. Questo vale tanto per gli adulti, quanto e forse anche più per i giovincelli che non sono ancora indipendenti, poiché internet, computer console o dispositivi mobile, se sfruttati con consapevolezza e criterio, sono capaci di grandi cose quando le scuole devono restare chiuse e i compiti da fare a casa sono spesso inviati attraverso PC, tablet e telefonini.

internet, computer console o dispositivi mobile, se sfruttati con consapevolezza e criterio, sono capaci di grandi cose

Se non grandi, allora come definire le potenzialità insite, ad esempio, nel famoso Minecraft? Un videogioco (PEGI +7) nato con un’idea invero assai semplice dal genio di un singolo uomo, in arte Notch, ma che in virtù di questa sua natura essenziale riesce a guidare e divertire i ragazzi durante la costruzione di mondi che nascono prima di tutto nella loro mente, per poi svilupparsi seguendo ciò che l’immaginazione gli suggerisce.videogiochi ragazzi videogiochi bambini giochi online ragazzi giochi online bambiniIn ognuno di questi universi a cubetti l’unico limite è la fantasia, e sfido a non lasciarsi ingolosire da una premessa di siffatte proporzioni in quei giorni spensierati in cui basta una maglietta, arrangiata alla bell’e meglio sulle spalle, per spiccare il volo come piccoli Superman. Questo è uno di quei titoli considerati sandbox e cioè che, attraverso gli strumenti messi a disposizione dei giocatori, consente di modellare il mondo di gioco in vari modi, per poi magari condividerlo con gli amici e scambiarsi pareri, consigli o aiuti.

Può anche essere suggerito un mix tra creatività e sfida tra amici, attraverso giochi differenti

Nonostante Minecraft sia un fenomeno estremamente diffuso che esercita una forte attrattiva finanche verso i più piccoli, non tutti sono sensibili al fascino di essere l’architetto del proprio eden. Alcuni prediligono, fin dai loro primi passi digitali, l’adrenalina e la frenesia della sfida garantita dai titoli più dinamici che gli consentono di buttarsi rapidamente sul “campo di battaglia” virtuale. Giacomo (9 anni) racconta che gli piacciono “i giochi in sui si combatte” e che si sollazza con gli amici giocando su una periferica diversa dal computer, ma non per questo si esime dall’alimentare la sua passione in compagnia dei suoi compagni di classe.videogiochi ragazzi videogiochi bambini giochi online ragazzi giochi online bambini

Per farlo opta per un giocatissimo titolo su smartphone/tablet che prevede degli scontri 3 VS 3 nelle arene, quel Brawl Stars (PEGI +7) che spopola tra ragazzi e ragazze grazie al ritmo coinvolgente, allo stile fumettoso, all’accessibilità intuitiva dovuta all’agilità delle dita sullo schermo touch e ai numerosi personaggi da sbloccare e poi utilizzare nei combattimenti. Ci spiega, inoltre, che lui e i suoi amici sono soliti giocare per poi “discuterne il giorno dopo a scuola”, segno che dietro quei duelli avvincenti c’è un gruppo di pargoli appassionati che si divertono non solo a giocare, ma anche a confrontarsi su come migliorare tatticamente l’affiatamento del team.

Continua nella prossima pagina…

Articolo precedente
ASUS TUF GAMING VG27QM recensione

ASUS TUF GAMING VG27QM – Recensione

Articolo successivo

Post-apocalisse e dintorni

Condividi con gli amici










Inviare

Password dimenticata