La disputa legale tra Epic Games e Apple continua a far saltare fuori documenti riservati. Tra questi spicca un prospetto che svela quanto Epic Games Store abbia versato nelle casse di 2K Games per assicurarsi l’esclusiva di vendite su Borderlands 3.
Tim Sweeney e compagni hanno difatti pagato la bellezza di 115 milioni di dollari per far sì che la versione PC del looter shooter di Gearbox Software venisse venduto per sei mesi soltanto sull’Epic Games Store. Nello specifico, sono stati versati 80 milioni di dollari come anticipo sulle vendite e 20 milioni di dollari come costo della transazione non recuperabile, mentre i restanti 15 milioni di dollari sono stati investiti nel marketing. Da notare, però, che l’accordo ha fatto sì che nelle prime due settimane successive al lancio Borderlands 3 vendesse oltre un milione e mezzo di copie sull’Epic Games Store, permettendo alla compagnia di Fortnite di recuperare tutti gli 80 milioni di dollari versati come anticipo, più 9,2 milioni di dollari come quota legata alla percentuale che il negozio digitale trattiene su ogni transazione (il 12% sul prezzo di vendita).
Non è tutto, però, dal momento che veniamo a sapere che Epic Games ha pagato anche altri 11 milioni di dollari per poter regalare agli utenti della piattaforma digitale una copia di Borderlands: The Handsome Collection, più altri 20 milioni di dollari per regalare Civilization VI, soldi che sono andati sempre nelle casse del publisher 2K Games.
Qui, se volete, riportiamo invece le cifre sborsate da Epic per i giochi gratuiti offerti nello store.