GSC Game World, lo studio ucraino che sta lavorando a S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, ha confermato di essere stato vittima dell’ennesimo attacco hacker, l’ultimo di una lunga serie da oltre un anno a questa parte.
In un messaggio diffuso nelle scorse ore via Twitter, il team di sviluppo ha fatto sapere che un collettivo di hacker russi è riuscito a infiltrarsi nei sistemi della compagnia e a trafugare del materiale di gioco. Il collettivo sta provando a utilizzare il materiale rubato per ricattare lo studio: tra le pretese del gruppo vi è anche il ritorno al nome originale del gioco, che prevede la denominazione russa di Chernobyl in favore di quella ucraina di Chornobyl.
Il team di GSC Game World ha però affermato che non cederà alle pretese degli hacker, pertanto invita i fan a stare molto attenti a eventuali spoiler che derivanti dal materiale che potrebbe essere diffuso su Internet nei giorni e nelle settimane a venire. “Materiali obsoleti o work-in-progress potrebbero falsare il giudizio sul prodotto finale,” si legge nel comunicato. “Vi esortiamo a essere pazienti e ad attendere la release ufficiale del gioco per fruire della migliore esperienza possibile. Siamo certi che lo amerete.”
S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl uscirà quest’anno su PC e Xbox Series X|S. Di recente è stato pubblicato un trailer che mostra il gameplay del gioco.