Square Enix ha dichiarato di essere soddisfatta delle vendite fatte registrare da Final Fantasy XVI. L’ultimo esponente della celebre saga di JRPG ha infatti piazzato più di 3 milioni di copie nei giorni successivi al lancio, un risultato inferiore rispetto alle vendite fatte registrare dal remake di Final Fantasy VII a cui tuttavia la compagnia giapponese sa dare un’interpretazione decisamente credibile.
Intervenendo sulle colonne di IGN, un portavoce di Square Enix ha puntato il dito verso l’enorme differenza di base installata tra PS4 al lancio del remake di Final Fantasy VII e quella di PS5 all’uscita del sedicesimo capitolo della serie. “Con 38 milioni di PS5 vendute a livello globale, le vendite di Final Fantasy XVI hanno superato le 3 milioni di copie pochi giorni dopo l’uscita del 22 giugno,” ha affermato il portavoce della compagnia nipponica. “Prendendo in considerazione le vendite di Final Fantasy VII Remake e la differenza di base installata di PS4 all’uscita, possiamo affermare che l’attach rate di Final Fantasy XVI sia considerevolmente più alto, data la base installata di PS5.”
Il portavoce conclude dichiarando che le vendite iniziali di questo sedicesimo capitolo sono molto soddisfacenti e Square Enix “continuerà a portare avanti delle iniziative volte a incrementare il numero di giocatori“. Un’affermazione un po’ fumosa, a dire il vero, ma ciò non toglie che la compagnia si ritiene piuttosto soddisfatta dei risultati di Final Fantasy XVI sul mercato.