A poca distanza dal lancio su Xbox Game Pass, il marketplace interno di Marvel’s Avengers ha visto l’aggiunta di nuovi consumabili a pagamento che, per un tempo limitato, permettono di acquisire esperienza bonus. La mossa è stata accolta negativamente dalla comunità di giocatori, sopratutto alla luce di varie dichiarazioni degli sviluppatori, che avevano promesso come le microtransazioni non avrebbero influenzato il gameplay; a titolo di esempio, nel 2019 lo studio head di Crystal Dynamics Scott Amos aveva dichiarato ai taccuini di Gamesindustry che “per quanto riguarda la monetizzazione, ci saranno dei cosmetici. Niente ostacoli al gameplay.”
La gestione di Marvel’s Avengers è stata tutt’altro che priva di ostacoli. Dalle critiche per il contenuto esclusivo per piattaforme Sony ai problemi di matchmaking per la scarsa base di giocatori, numerose sono state le difficoltà per il titolo sviluppato da Eidos Montreal e Crystal Dynamics e pubblicato da Square Enix. In merito a quest’ultima controversia, sia gli sviluppatori che i publisher non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali.