Sembra che nubi fosche continuino ad addensarsi su Vampire: The Masquerade Bloodlines 2. Dopo l’abbandono della senior narrative designer, a sua volta giunto in seguito al licenziamento del creative director e del lead narrative designer, sembra che per il lancio del gioco dovremo aspettare la seconda metà del 2021. A riferirlo non è certo stata una voce di corridoio, ma la CEO di Paradox in persona, intervistata da un quotidiano svedese (e prontamente riportato da Reddit).
Stando a quanto dichiarato da Ebba Ljungerud a Placera, il ritardo è dovuto sì alle conseguenze della pandemia e degli abbandoni importanti, ma anche alla volontà di adattare Vampire: The Masquerade Bloodlines 2 per le console di nuova generazione. Ma “per essere in grado di sviluppare per le console di prossima generazione, ti servono i kit di sviluppo. E sono sicura che anche Sony e Microsoft sono state colpite dalla pandemia, perché non avevano molti kit di sviluppo.” Fra i motivi che hanno portato Hardsuit Labs a spingere sempre più in là la data di lancio di Bloodlines 2, dunque, ci sarebbe stata anche la difficoltà di poter iniziare i lavori sulla versione next-gen del gioco.