In un lungo post d’aggiornamento, lo studio di sviluppo KRAFTON ha presentato quelli che saranno i suoi piani per il 2021 di PUBG. Dopo aver espresso considerazioni su quanto il 2020 sia stato un anno difficile ma non privo di soddisfazioni, il post è passato immediatamente alla prima novità in arrivo: una revisione di Miramar, mappa che già in passato era stata oggetto di lavori. Con l’aggiornamento 1.21, però, queste modifiche saranno molto più sostanziali: sarà rivisto sia l’aspetto estetico, con nuove texture, illuminazione e performance migliorate, che il gameplay, con la rimozione di ostacoli non necessari e in generale una navigabilità più fluida.
KRAFTON ha anche annunciato i suoi piani per le prossime mappe in arrivo su PUBG. Innanzitutto, saranno due mappe dall’ampiezza di 8×8 chilometri, dunque decisamente più grandi di quelle aggiunte negli ultimi mesi. La prima, attualmente nota come Codename: Tiger, presenterà l’interessante particolarità di permettere di rientrare in gioco anche dopo essere stati eliminati; una funzionalità già presente in altri battle royale e molto richiesta dalla comunità, che lo studio ha deciso di provare a integrare nel suo titolo. La seconda, Codename: Kiki, presenterà una vasta varietà di ambienti, da terreni paludosi a laboratori sotterannei per arrivare a svettanti grattacieli. Per quest’ultima, però, ci sarà da aspettare: stando al post, non arriverà su PUBG prima degli ultimi mesi del 2021, e forse addirittura a inizio 2022.