Sono passate poco più di quarantotto ore da quando John Gibson di Tripwire Interactive ha espresso pubblicamente il suo supporto alla legge antiabortista promulgata dallo stato del Texas, in USA. In seguito alle sue dichiarazioni, molti nomi noti dell’industria hanno condannato le parole di Gibson, mentre diversi partner della compagnia da lui diretta hanno iniziato a prendere le distanze da Tripwire: tra questi Torn Banner Studios, autori di Chivalry II, e Shipwright Studios, co-sviluppatori di Maneater.
Alla luce delle varie polemiche, John Gibson si è dimesso dalla carica di CEO, mentre Tripwire Interactive ha annunciato che al suo posto troveremo momentaneamente Alan Wilson, vice-presidente e co-fondatore della compagnia. Nel breve comunicato diffuso in queste ore leggiamo che le dichiarazioni di John Gibson non rappresentano la visione della compagnia che ha diretto fin’ora, pertanto è stato deciso di agire in fretta per tentare di risolvere una situazione diventata immediatamente fuori controllo.
Al momento non è chiaro se Gibson rimarrà nell’organico della compagnia, nel frattempo Alan Wilson si è impegnato a promuovere un dialogo sia all’interno di Tripwire Interactive, sia con i partner commerciali, sulla vicenda che sta tenendo banco in questi giorni.